E’ finita nella serata di ieri la latitanza di Pasquale Vannulli, classe 1979, pluripregiudicato cerignolano che si era reso irreperibile dal maggio scorso. Vannulli, con un curriculum criminale di tutto rispetto, specializzato in reati predatori e nel campo degli stupefacenti, stava fruendo di un periodo di detenzione domiciliare presso la propria abitazione, disposta dal Magistrato di Sorveglianza di Foggia, quale misura alternativa al carcere, quando, alla fine del mese di maggio, si era reso irreperibile, dopo aver reiterate volte violato gli obblighi imposti dalla legge. E’ al vaglio degli investigatori la possibile commissione di reati nel lasso temporale in cui si era reso irreperibile.

E’ stato bloccato dagli agenti del Commissariato di Cerignola mentre tentava di entrare di nascosto nell’abitazione familiare dove l’attendeva la sua compagna dalla quale il Vannulli non riusciva a stare lontano. Sono stati i numerosi servizi di appostamento soprattutto in orari notturni che hanno consentito di trarre in arresto il pregiudicato cerignolano. Altre volte, era riuscito a sottrarsi alla cattura, poiché la compagna del Vannulli, in più occasioni, si era spostata dall’abitazione, sviando le indagini ed i servizi posti in essere dal personale del Commissariato. Dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Foggia.