I Carabinieri della Compagnia di Cerignola ricevevano una telefonata pervenuta alla Centrale Operativa tramite il 112 da parte di un uomo che con voce flebile chiedeva aiuto e diceva di trovarsi a bordo di un’autovettura Ford. I militari della Centrale Operativa, non avendo ulteriori informazioni, allertavano preventivamente le pattuglie impegnate nel controllo del territorio e poco dopo, grazie alla localizzazione, comunicavano alla pattuglia in servizio esterno più vicina il luogo di interesse, individuato in “zona macello” in agro di Cerignola. I Carabinieri riuscivano, quindi, a rintracciare il veicolo, fermo in mezzo ad un uliveto raggiungibile solo a piedi. Il mezzo era in moto ed alla marmitta era collegato un tubo in plastica inserito nell’abitacolo. I Carabinieri aprivano subito lo sportello lato guida ed estraevano il corpo dell’uomo che presentava ancora minime funzioni vitali. Gli stessi si prodigavano per la rianimazione, provvedendo a far giungere sul posto sanitari del 118. La tempestiva localizzazione del soggetto e l’immediato intervento dei Carabinieri permettevano di salvare la vita all’uomo che veniva ricoverato presso specifica struttura sanitaria.
siete il nostro orgoglio
BRAVI RAGAZZI SIETE L’ORGOGLIO DI CERIGNOLA
Complimenti ai carabinieri
Bel gesto Da Esempio x tutti
E QUESTE SONO LE COSE CHE CI RENDONO ORGOGLIOSI
Mi complimento per i Cc, ma vorremmo sapere il gesto perche uno arriva a questo? Mancanza di Lavoro ?Debiti?
magari …una nuova pratica erotica…!!!
ahahhahahhaha
CORNA E DEBITI!!!!!
ah…allora non basteranno forze dell’ordine per sventare questi finti suicidi!!!
PURTROPPO E’ VERO QUELLO CHE LEI AFFERMA!!!!! MALGRADO IL GENEROSO IMPEGNO DELLE FORZE DI POLIZIA, TANTA GENTE E’ INDEBITATA SINO AL COLLO PER POTER CONDURRE UNA VITA BEN AL DI LA’ DELLE PROPRIE POSSIBILITA’!!!!!! POI, LE CORNA, VABBE’, ORMAI SONO LA REGOLA!!!!!!!