Un successo di pubblico e partecipazione. La voglia di conoscere, ascoltare, informarsi, facendo anche colloqui di lavoro con agenzie e imprese del territorio. E’ un bilancio più che positivo la “Fiera del Lavoro” itinerante che dal 9 al 14 ottobre ha toccato le città di Cerignola, Candela e San Giovanni Rotondo con l’obiettivo di favorire momenti di orientamento per la formazione e per l’inserimento lavorativo di giovani, disoccupati, inoccupati, persone in fragilità. Grazie all’avviso “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro” della Regione Puglia, tre Comuni della provincia di Foggia si sono messi insieme per rafforzare i servizi e le politiche attive dell’occupazione attraverso incontri con aziende, Università di Foggia, enti del terzo settore, agenzie per il lavoro, Anpal, Centri per l’Impiego di Manfredonia, Ascoli Satriano e Cerignola, ITS come Apulia Digital Maker e ITS Turismo.
Sei giorni in cui gli oltre 350 partecipanti tra giovani, studenti e disoccupati hanno potuto vivere workshop con esperti, momenti di formazione, percorsi di orientamento e colloqui di selezione con imprese e realtà del territorio. Ogni Comune coinvolto nell’iniziativa promossa da Euromediterranea, Frequenze e consorzio Oltre/la rete di imprese, è stato animato da due giornate ricche di incontri ed eventi legati alla “Fiera del Lavoro” e destinati a tutti gli studenti degli istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado, neodiplomati, studenti universitari, neolaureati, disoccupati o inoccupati di lunga durata, persone con disabilità e fragilità diverse che hanno maggiori difficoltà ad entrare nel mercato occupazionale.
«Questa iniziativa sposa un concetto molto importante: le politiche attive del lavoro rappresentano il futuro del nostro Paese e vanno articolate sulla base della specializzazione e della formazione – dice Francesco Bonito, sindaco di Cerignola -. Mi auguro che questa sia la prima “Fiera del Lavoro”, vorrei che negli anni a venire ce ne fossero delle altre perché sono occasioni utili per i nostri territori». «La mancanza di lavoro e la disoccupazione oggi sempre più affliggono i nostri giovani che sono costretti ad abbandonare il loro posto di nascita per andare altrove, al Nord, generando una grande migrazione proprio a causa della mancanza di lavoro – aggiunge Giuseppe De Vitto, vice sindaco del Comune di Candela –. Per questo, siamo stati ben felici di ospitare questo appuntamento nel nostro territorio». «La “Fiera del Lavoro” è molto importante per dare concretezza alla misura di “Punti Cardinali”, indispensabili per orientamento, formazione, occupazione – evidenzia Maria Pia Patrizio, assessore alle Politiche Sociali del Comune di San Giovanni Rotondo -. Con questa misura vogliamo offrire ai disoccupati e ai giovani, in particolare agli studenti delle classi quarta e quinta delle superiori, degli strumenti concreti per progettare il loro percorso per il futuro».
Le Amministrazioni Comunali di Cerignola, Candela e San Giovanni Rotondo, dunque, in questi mesi stanno portando avanti nelle loro comunità giornate di formazione, workshop, percorsi di orientamento attraverso l’avviso “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro” della Regione Puglia. E la “Fiera del Lavoro” è un’azione che si è inserita in questo percorso di accompagnamento al lavoro, alla creazione di impresa, alla formazione e all’orientamento scolastico o universitario.