Ancora una sconfitta per l’Audace Cerignola, che viene sconfitto 2-1 dal Gallipoli: è la quarta sconfitta consecutiva in trasferta, la quarta nelle ultime sei partite. Se non è crisi, poco ci manca, con gli ofantini ora scesi in terza posizione, scavalcati dal San Severo ed a cinque lunghezze dalla capolista Libertas Molfetta. Pizzulli fa (ri)debuttare Ventura, schierandolo dal 1′ in avanti, supportato da Lasalandra; difesa con gli under De Palma in porta, Colucci e Corcelli terzini, più Ingrosso e Colangione; centrocampo con Riontino e De Santis in mezzo e sulle ali Zotti e Piscopo. Nemmeno il tempo di prendere confidenza con la partita, che il risultato è già sbloccato dai padroni di casa: lancio in profondità di Savino, scatto di Presicce che freddo supera De Palma, dopo appena due minuti. La reazione degli ospiti è affidata ai calci da fermo, in particolare con Zotti: al 22′ il fantasista indirizza verso la porta, trovando la respinta di Laguardia, che si ripete poco dopo su Lasalandra. Giusto alla mezzora arriva il pareggio, sugli sviluppi di una punizione: batte Ingrosso e Colangione anticipa tutti e ristabilisce la parità.

Alla ripresa del gioco dopo l’intervallo, grande occasione per i giallorossi, quando Migali salta il portiere, servendo a rimorchio Savino, il quale trova un difensore a ribattere la conclusione a botta sicura. Al 54′ la limpida pallagol è per l’Audace: cross di Piscopo per Ventura, tiro immediato e sfera che dopo il tocco di Laguardia sbatte sulla traversa e dà l’impressione di aver varcato la riga bianca; tuttavia per l’assistente è tutto regolare. C’è una leggera supremazia del Gallipoli ma senza particolare costrutto, però è fatale una ripartenza che consente all’interessante under Negro di depositare in fondo al sacco e riportare avanti i suoi compagni. Lo stesso esterno potrebbe bissare, peccando di precisione nella circostanza: Pizzulli tenta la carta Caggianelli per Lasalandra, poi all’85’ l’arbitro di Torre del Greco, Garofalo, manda sotto la doccia Riontino. L’ultima emozione la regala Zotti al 91′, che entra in area e calcia a lato, senza impensierire il portiere avversario. La Libertas Molfetta fa un mezzo passo falso in casa pareggiando col Polimnia: il distacco resta abbastanza contenuto, ma emerge con forza il San Severo, che ora è a soli tre punti dalla vetta. Il Cerignola, nel prossimo impegno casalingo con il fanalino di coda Racale, dovrà assolutamente tornare al successo per assicurarsi una migliore continuità ed aspettare notizie dallo scontro diretto tra giallogranata e biancorossi, in programma sempre domenica.