Mettendo da parte per il momento il campionato e le due ultime gare a mani vuote, per l’Audace Cerignola domani è in programma il debutto nella coppa Italia di serie C, il cui primo turno era stato originariamente fissato al 21 agosto scorso e poi rinviato a causa dei ricorsi alla magistratura ordinaria di Campobasso e Teramo. I ragazzi di Michele Pazienza faranno visita alla Juve Stabia, formazione reduce dalla sconfitta di misura in casa del Crotone e con 10 punti totalizzati nel girone C. L’impegno nella manifestazione non è visto come un intralcio nell’avvicinamento verso la sfida da non fallire di sabato prossimo col Messina, ma quale opportunità per concedere minutaggio a quei calciatori finora meno impegnati o alla ricerca della forma fisica ottimale in seguito al superamento di alcuni infortuni. Sarà prioritario infatti evitare altri guai fisici, ma allo stesso tempo mettere in difficoltà in futuro il tecnico nelle scelte, offrendo più opzioni attraverso magari una prestazione importante.
Sarà dunque occasione per vedere (o rivedere) all’opera elementi quali capitan Allegrini e Olivera in difesa, Capomaggio in mediana e i vari Sainz-Maza, D’Ausilio e Vitali in avanti. Possibile anche l’inserimento di Trezza fra i pali in luogo di Saracco, mentre da sciogliere il nodo relativo al modulo, anche in considerazione degli effettivi cui consegnare le maglie da titolare.
Una sfida che assumerà una connotazione del tutto particolare per Leonardo Colucci, cerignolano doc e allenatore delle ‘vespe’: nei primi anni ’90 si mise in luce nell’allora Interregionale con i colori gialloblu, aprendosi le porte verso la serie A ed una carriera da calciatore quasi tutta interamente in massima serie. Fra i principali calciatori in forza ai campani (di solito disposti col 4-3-3) ci sono i difensori Tonucci e Caldore, i centrocampisti Scaccabarozzi, Berardocco e Gerbo, la punta Pandolfi. Quasi sicuramente, anche nella Juve Stabia si assisterà ad una prevalente rotazione nello schieramento di partenza.
Calcio d’inizio allo stadio “Romeo Menti” fissato alle ore 14.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Di Francesco, della sezione di Ostia Lido. In caso di parità al 90′ si disputeranno i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore: chi otterrà la qualificazione se la vedrà con la vincente del confronto fra Foggia e Picerno.