All’esordio stagionale ufficiale, l’Audace Cerignola travolge 5-0 il Campobasso ed accede ai trentaduesimi di finale di coppa Italia di serie D. Bitetto schiera i suoi con 4-3-3 con gli under Abagnale, Cascione, Luca Russo, Carannante, trio d’attacco composto da Sante Russo-Lattanzio-Vittorio Esposito. Mandragora schiera invece un 4-4-2 con Diop a ringhiare sulle caviglie avversarie, in avanti Branicki e Improta. I padroni di casa provano ad imporre fin da subito il loro ritmo: al 4’ Lattanzio impatta alto di testa su cross di Sante Russo, la replica ospite con uno schema su punizione, viene liberato Improta che però colpisce debolmente il pallone che finisce tra le braccia di Abagnale. Un giro di lancette dopo, Sante Russo centra il legno da fuori area, a portiere battuto. Il Cerignola trova il vantaggio al 20’: su azione d’angolo, Abruzzese sul secondo palo di sinistro manda la sfera alle spalle di Sposito. La squadra di Bitetto insiste, Lattanzio si destreggia bene in area e conclude verso l’incrocio, con un difensore molisano che mette una provvidenziale pezza in corner. Il Campobasso prova a rendersi pericoloso in ripartenza, trovando però le attente chiusure della retroguardia ofantina: la prima frazione si chiude sull’1-0.
In avvio di ripresa, Longo in azione solitaria cerca la soluzione personale, Sposito si distende e concede il tiro dalla bandierina. Mandragora fa uscire un evanescente Branicki sostituendolo con Giacobbe, ma è il numero uno rossoblu ad evitare il peggio sul destro secco di Sante Russo (59’) in piena area, opponendosi in bello stile. E’ Loiodice la prima mossa di Bitetto (fuori Vittorio Esposito), poi entra Di Cecco per adottare un atteggiamento più difensivo. Solo in apparenza però, perché l’Audace quando accelera sono dolori: Campobasso ko ed incontro in archivio. Luca Russo recupera palla sulla sinistra, lunga sgroppata e centro per Alessio Esposito che si sistema la palla sul destro e batte imparabilmente Sposito (74′). Tre minuti più tardi, il neoentrato Foggia serve nel corridoio giusto Loiodice ed è tris. I gialloblu dilagano in zona Cesarini, con Foggia (in una ostinata azione solitaria di forza) e ancora con Loiodice in contropiede per la cinquina.
Una vittoria limpida e rotonda per il Cerignola, che inaugura come meglio non poteva la stagione: schemi e intensità di gioco sono già in versione campionato, ora Allegrini e compagni dovrebbero scendere in campo domenica prossima, con avversario però ancora da stabilire.
AUDACE CERIGNOLA-CAMPOBASSO 5-0
Audace Cerignola: Abagnale, Cascione, Abruzzese, Allegrini, Russo L., Esposito A. (82′ Pollidori), Carannante (84′ Tedone), Longo, Russo S. (70′ Di Cecco), Lattanzio (75′ Foggia), Esposito V. (65′ Loiodice). A disposizione: Vassallo, Ujka, Nardella, Parise. Allenatore: Leonardo Bitetto.
Campobasso: Sposito, Antonelli, D’Orsi, Allocca, Del Prete, Da Dalt, Diop, Danucci, Minchillo (67′ Fagnani), Improta, Branicki (55′ Giacobbe). A disposizione: Pezzella, D’Angelo, Martinelli, Palmieri, Morra, Progna, Tommasini. Allenatore: Bruno Mandragora.
Reti: 20′ Abruzzese, 73′ Esposito A., 76′ Loiodice, 89′ Foggia, 91′ Loiodice.
Ammonito: Diop (C).
Angoli: 7-1. Recuperi: 1′ pt, 3′ st.
Arbitro: Gregoris (Pescara). Assistenti: Dell’arciprete (Vasto)-Miccoli (Lanciano).