Controlli, scuole chiuse e aree interdette: se il rispetto delle regole anti-Covid è scarso, serve la forza dell’istituzione. Per questo ai 3 commissari abbiamo chiesto di intensificare i controlli e le sanzioni verso gli irresponsabili trasgressori. Come? Con maggiore presenza della Polizia locale, coadiuvata dalle altre forze e dai percettori di Reddito di cittadinanza e di dignità, che devono prestare servizio per la comunità. Inoltre, auspichiamo fino a Natale la chiusura delle scuole e delle aree a comprovato rischio di assembramento. I contagi aumentano ogni giorno e cresce l’emergenza sanitaria che porta con sé anche tragiche conseguenze economiche. Troppo frequentemente registriamo il mancato rispetto delle norme basilari. I controlli sono pochi. Eppure non sarebbe impossibile individuare e sanzionare i trasgressori che costituiscono pericolo per sé e per la comunità. È utile far sentire e vedere la presenza di chi è preposto a far rispettare le norme: che sia davanti ad un ufficio postale o bancario; o davanti ai bar; o in strada; o davanti e all’interno dei supermercati, nuove agorà di socialità repressa, senza contingentamento di ingressi, che invece andrebbe imposto. Anche questa è legalità: (far) rispettare le regole nell’interesse di tutti. E, se possiamo, restiamo a casa.