Una notizia da lasciare increduli i più: a breve distanza, solo poche ore, dall’incredibile incidente di via Terminillo, dove ha perso accidentalmente la vita un’anziana investita dalla sorella mentre faceva manovra di parcheggio con l’auto, stamane alle 12 circa si è verificato un altro tragico incidente mortale: una vittima, Matteo Bruno, 81 anni, e altre due persone rimaste ferite, sulla provinciale 95 bis che collega Cerignola a Canosa di Puglia, a circa 700 metri dall’ingresso del centro ofantino.
Dinamica Il deceduto pensionato cerignolano era alla guida di una Fiat Punto che viaggiava in un tratto privo di curve in direzione Cerignola e, per cause ancora da accertare, si è scontrato frontalmente con un’Audi A3, marciante in direzione opposta. A bordo di quest’ultima vettura un cittadino albanese, Lorjan Alushaj, 30 anni, che era alla guida, mentre sul sedile del passeggero viaggiava Caterina Paolicelli, 47 anni nata e residente ad Altamura. L’impatto violentissimo ha sbalzato il corpo del conducente dell’utilitaria fuori dall’abitacolo, mentre la Punto ha terminato la sua corsa fuori strada. Complicate le operazioni di estrazione dei corpi dei due occupanti, a causa delle lamiere contorte della parte anteriore dell’Audi, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco, prima che i due feriti, protetti nell’urto dagli air bags, fossero soccorsi e trasferiti in ambulanza del 118 all’ospedale “Tatarella”. Sono entrambi ricoverati presso il nosocomio cerignolano, ma non sono in pericolo di vita.
Indagini I carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno effettuato i rilievi del caso per accertare le cause del sinistro. Su disposizione della magistratura, la salma è stata trasferita presso l’obitorio del “Tatarella”, dove già oggi pomeriggio è stata sottoposta alla rituale ispezione medico-legale. Il traffico è rimasto bloccato in una prima fase, e poi rallentato per un paio d’ore. Il lavoro dei militari prosegue ora per analizzare i rilievi ed accertare le cause del tragico impatto, quasi certamente provocato dall’invasione della mezzeria opposta da parte di uno dei due veicoli coinvolti e che ha lasciato dietro di sé lacrime e dolore.