Si lavora per la scissione dei tre comuni della Bat – Margherita di Savoia, San Ferdinando e Trinitapoli -, per dar seguito ad una certificata indipendenza sancita dinanzi al Prefetto lo scorso 8 agosto. Le prossime azioni riguarderanno innanzitutto la gara ponte per l’espletamento temporaneo del servizio e successivamente il bando per l’intero nuovo Aro Bt/3. Anche in seno al consorzio si organizza il divorzio, a partire dalla risoluzione del contratto di con SIA (seppur vi è la volontà di restare nel consorzio, ndr). «Contratti già risolti», secondo il presidente del consorzio Franco Metta «ai sensi e per gli effetti dell’art. 1454 c.c, considerato che già in data 6 febbraio 2018 furono inviate ai Comuni della BAT idonee diffide alle quali non fece seguito l’adempimento dell’obbligazione contrattuale dedotta e richiesta».
Una questione, quella del concordato, che fissa precisi paletti anche per l’espletamento del “servizio” che «non potrà essere erogato oltre la data del 30 settembre 2018» e per effetto del quale «SIA srl ha dato avvio alle procedure volte al recupero delle somme ancora dovute dai Comuni della BAT al fine di salvaguardare i creditori». In più «SIA non potrà ulteriormente erogare il servizio in mancanza di pagamento anticipato del costo del personale» chiosa Metta.
STIPENDI LAVORATORI SIA «In data 30 Luglio 2018 il Comune di Cerignola ha effettuato il Mandato di pagamento in favore di SIA – ha ribadito il Sindaco Franco Metta -. Giovedì 9 Agosto, con un giorno di anticipo, sono stati effettuati i bonifici degli stipendi sui conti correnti dei 112 dipendenti SIA». Così il Sindaco di Cerignola Franco Metta ha riferito in merito al pagamento delle spettanze per i lavoratori SIA. Utile precisare che si tratta della mensilità dovuta e non dell’arretrato – due mesi più 14esima – che comunque i lavoratori non hanno percepito. Diversa la situazione per i dipendenti degli altri comuni, considerata la “nuova gestione differenziata” città per città.