Trasferta in terra salentina per il Cerignola, nella seconda giornata di Eccellenza: avversario il Real Racale, sconfitto nell’esordio con un sonoro 6-0 dal Vieste. Le redini del sodalizio racalino non sono più in mano al vulcanico Salvatore De Lorenzis, poiché in estate c’è stata la fusione tra Asd Racale ed Eraclea, che ha dato vita alla nuova realtà, presieduta da Antonio Bagno. Si prospetta per i leccesi una stagione di transizione, con la permanenza da ottenere il prima possibile, ma l’inizio dell’attività agonistica è nata sotto qualche vicissitudine tecnica: i dirigenti avevano scelto per la panchina Mitri; l’accordo è poi saltato ed era stato contattato Lombardo, il quale, dopo un breve ripensamento per motivi personali, dovrebbe accomodarsi domani per guidare la squadra. Nella rosa sono stati confermati i vari Musca, Paglialonga e Aliotta, mentre il mercato ha portato in maglia biancazzurra nomi comunque di categoria, quali gli attaccanti Villani (dal Tricase) e Pica, così come il centrocampisti Portosi e De Nicola, che hanno contribuito alle recenti fortune del Martina. Inoltre, nell’organico dei leccesi c’è anche un figlio d’arte: si tratta di Andrea Tacconi, classe 1995 e portiere come il padre, numero uno di Avellino e soprattutto Juventus, tra la metà degli anni ’80 e l’inizio dei ’90. Il pesante ko sul Gargano è dipeso da una preparazione ancora da perfezionare, in aggiunta alla mancanza di un riferimento stabile come allenatore: tuttavia, in Salento confidano nel buon impianto della propria compagine.
Audace con una novità: Cardascio La novità più importante della settimana per i colori gialloblu viene dal mercato: è stato tesserato il centrocampista Carlo Cardascio, 33 anni a novembre, proveniente dal Terlizzi. Uno dei pupilli di mister Pizzulli, il neo acquisto ha trascorsi importanti nel Bari (dove ha esordito in A), un’esperienza nel campionato belga (al Mons) e diversi anni in serie C; è un esterno capace di saltare agevolmente l’uomo e che, all’occorrenza, può fungere da seconda punta. Cardascio probabilmente esordirà già domani con gli ofantini, con il coach bitontino che ha tutti gli effettivi a disposizione: se il tornante sarà l’unica novità rispetto agli undici scesi in campo col Gallipoli non è dato sapere, perché Pizzulli valuterà fino all’ultimo schema e uomini da impiegare. Certamente conseguire il bottino pieno darebbe fiducia e motivazione ad un gruppo apparso ancora con le gambe pesanti ed in attesa di crescere di condizione: qualche dato positivo si intravede, come la sapienza tattica e tecnica di De Santis. Il fischio d’inizio, allo stadio “Luigi Basurto”, è fissato alle 15.30: direzione di gara affidata all’arbitro campano Cascone, della sezione di Nocera Inferiore.