Un evento imperdibile per tutti gli amanti dei colori rossoneri, il grande raduno regionale dell’A.I.M.C., Associazione Italiana Milan Club, quest’anno di scena nella città di Cerignola (FG), presso Villa Bautier San Lorenzo, venerdì 12 ottobre 2018, che vedrà la presenza di giornalisti, opinionisti e amanti del Milan, oltre a molti club, per dare vita a una vera e propria festa rossonera. Diversi saranno gli ospiti, di caratura internazionale, veri simboli milanisti, un tempo in campo e oggi in giacca e cravatta a rendere gloria e merito a una delle società più titolate al mondo. Su tutti spicca il nome di Franco Baresi, bandiera rossonera che ha scritto pagine splendide della storia del diavolo.
“Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”. È con queste parole che Helbert Kilpin, padre fondatore dell’A.C. Milan, nel 1899 dava vita a uno dei club più importanti della storia del calcio; un DNA vincente, specialmente in Europa, che ha fatto della compagine rossonera una delle squadre più titolate al mondo e che oggi, all’indomani della nuova proprietà, e con il ritorno di figure che incarnano perfettamente l’essere milanista – leggasi Leonardo, Maldini, Kakà, senza dimenticare Baresi -, punta a ritornare nelle posizioni che merita.
Non potranno mancare, quindi, tutti i tifosi rossoneri, gli amanti del diavolo, per una kermesse che, a partire dalle 18:30, vedrà la Supercoppa Italiana vinta a Doha contro la Juventus nel 2016 accompagnata da un super ospite, oltre a diversi rappresentanti di alto profilo, quali Nuccia Malvestiti (Segreteria Nazionale AIMC), Giuseppe Munafò (Presidente Nazionale AIMC), Angelo Gaeta (Presidente Regione Puglia AIMC), Giancarlo Capelli (Capo Storico Curva Sud Milano), e Luca Serafini (Giornalista Mediaset) che, proprio durante la serata, presenterà la sua ultima fatica letteraria dal titolo “Lady Stalker”, edito da Albatros. L’evento si concluderà con una cena di gala, organizzata dalla struttura ospitante, al costo di 35 euro, all’interno della quale sarà possibile degustare diverse pietanze tipiche della zona realizzate dallo chef di casa.