«Chiedo alle istituzioni di utilizzare i soldi nella ricerca per l’oncologia pediatrica». Risuona forte l’appello di Tiziana Iacoviello, Presidente dell’Associazione Marco Iagulli, sul palco in compagnia di Rosa Cinquepalmi e Lucrezia Cirsone, organizzatrici della prima edizione di “Donare la speranza, aiuta a vivere”, andato in scena ieri sera al Teatro Mercadante. L’evento, che ha visto il patrocinio del Comune di Cerignola e della Provincia di Foggia, è stato un successo importante per tutti, sia per chi l’ha organizzato che per coloro che ci hanno creduto fino in fondo. Davvero un grande lavoro, stupendo e meraviglioso, apprezzato soprattutto dal numerosissimo pubblico accorso al teatro, che veniva riaperto proprio per questa occasione. Tutti coloro che sono accorsi lo hanno fatto a titolo gratuito e, come sempre, la città ha risposto in maniera eccellente. La cronaca della serata, condotta da Francesco Specchio e Chiara Musto, parte con l’Angel Chorus dell’Associazione Amici della Musica diretti in maniera impeccabile da Raffaella Cardinale, che in apertura di serata ha deliziato i presenti con bellissime canzoni, spaziando sino a Celentano, passando per la musica lirica. Poi è stata la volta della Pizzica e la Zumpa, con la band salentina dei Briganti che ha letteralmente travolto il pubblico, com’è nel costume di questa popolazione, rimarcando nel finale «fieri di essere meridionali», che fa scattare l’applauso. Di seguito tocca alla scuola di danza Scarpette Rosa, di Maria Rosa Carretta, che propone una doppia esibizione: la prima con i bambini, per la parte classica; dopo, grandi e non solo, per la parte dedicata all’hip-hop, da Michael Jackson a Jovanotti. Proprio perchè non ci si dimentica della causa nobile dello spettacolo, ecco l’intervento del dottor Luigi Ratclif, che spiega il perché della serata e quanto sia difficile convivere con queste malattie, per i bambini e i loro genitori. Si torna agli ospiti, partendo dalle ragazze di Soccorso Allegria, che hanno animato sin da prima dell’inizio della serata con la loro simpatia il pubblico; ragazze che operano in silenzio per accendere un sorriso ai bambini degli ospedali. A seguire la band dei “Godiva” e il gran finale con Gianni Ciardo, che dispensa risate per tutti, scherzando simpaticamente sull’attuale Sindaco Giannatempo e sul precedente Matteo Valentino. Cala il sipario e scende la notte sicuramente indimenticabile per tutti quelli che l’hanno vissuta in prima persona.
2 PICCOLI CAMBIAMENTI,IL COGNOME E’IERVOLINO,CHE E’LA RESPONSABILE DELL’ASSOCIAZIONE,GIUSTO PER NON CREARE EQUIVOCI,CON ALTRI COGNOMI,PER LA PRECISIONE,CHE MI SEMBRA DOVEROSA!!!