Viaggio nel profondo Salento per l’Audace Cerignola, che nella 13ma giornata del campionato di Eccellenza giocherà sul campo del Tricase, penultimo in classifica con 9 punti, seppur con una partita in meno. Gli avversari di domani sono alle prese con un momento abbastanza movimentato: il presidente Stefanelli ha promesso il pagamento dei rimborsi fino a fine dicembre, ma si rincorrono voci (vere o presunte non è dato sapere con certezza) su un disimpegno del massimo dirigente. Così i leccesi stanno perdendo i migliori pezzi del proprio organico, come Striano andato via due settimane fa, ed altri quali Morello, De Pascalis, Biasion hanno richiesto la lista di svincolo; Stefanelli però non demorde e chiarisce che si tratta di normali avvicendamenti tra calciatori. L’allenatore dei rossoblu, Bruno, è convinto che i suoi ragazzi non si facciano distrarre dalle vicissitudini societarie: il Tricase ha un bilancio totale di due vittorie, tre pareggi e sei sconfitte. I due successi sono maturati in casa (contro Manduria e San Severo); salentini che detengono il peggior attacco della categoria (appena 6 reti, assieme al Manduria), mentre sono 13 i gol subiti.
Audace, vietato deconcentrarsi L’esperienza di quindici giorni fa a Corato, dovrebbe insegnare ai gialloblu che non bisogna mai dare nulla per scontato: anzi, serve ancora più concentrazione perché solitamente le squadre in difficoltà poi sono autrici di prestazioni imprevedibili e tutt’altro che remissive. Si tratta di una opportunità da cogliere, poiché un eventuale bottino pieno potrebbe lasciare il Cerignola solo in vetta, dato l’impegno tutt’altro che semplice della Libertas Molfetta a Gallipoli; in più, gli ofantini avranno il vantaggio di sapere già il risultato dei rivali per la testa, visto che la partita dell’Audace comincerà alle ore 16. Non sarà facile l’impegno anche e soprattutto in ragione del terreno di gioco del “San Vito”, se possibile anche peggiore di quello del “Monterisi” e davvero insidioso in caso di maltempo: una squadra tecnica come quella di Pizzulli non avrà certo dalla sua parte giocare su un manto erboso non perfetto. Per quanto riguarda la formazione, nessuno squalificato ed il tecnico bitontino dovrà seguire le evoluzioni di qualche suo elemento non al meglio; tuttavia si può ipotizzare un undici non tanto lontano da quello che ha affrontato e battuto il Manfredonia nell’ultima uscita. Intanto lunedì apre la finestra di mercato (fino al 17 dicembre) e si annunciano importanti colpi in entrata. La direzione di gara è stata affidata all’arbitro campano Michele Di Cairano, della sezione di Ariano Irpino.