Giusto pareggio fra Virtus Francavilla e Audace Cerignola, nella dodicesima giornata del girone C di serie C. Alla rete di Tascone nel primo tempo, risponde Perez ad un quarto d’ora dal 90′, specchio delle due frazioni che si sono divise le contendenti. Pazienza si affida nuovamente al 3-5-2, schierando interamente gli undici visti dal 1′ contro la Turris: avanti la coppia D’Andrea-Malcore, confermato Capomaggio in cabina di regia. Speculare il modulo di Calabro, tandem offensivo Murilo-Patierno e c’è il rilancio di Tchetchoua in mediana. Dopo una punizione senza effetti di Sainz-Maza, il Cerignola sblocca alla prima occasione utile: bel lavoro di D’Ausilio sulla sinistra, rientro sul destro e cross preciso per l’inzuccata di Tascone in area piccola, lasciato in enorme libertà dalla difesa di casa. Per il centrocampista classe 2000 è il secondo gol consecutivo. C’è subito l’opportunità per il raddoppio: Malcore in ripartenza evita anche Avella in uscita, ma perde l’attimo buono per battere a rete e quando calcia Idda nei pressi della linea respinge. I padroni di casa perdono Murilo per infortunio intorno alla metà di frazione, rilevato da Perez. I gialloblu tengono alti i ritmi e sovente mettono in seria difficoltà la retroguardia imperiale: Malcore innesca nuovamente Tascone, la cui puntata però non è abbastanza forte con Avella che blocca (35′). Il numero uno di casa interviene con sicurezza anche sul diagonale di Malcore, mentre proprio al 45′ ecco la migliore occasione per la Virtus: Perez si infila centralmente ma alza troppo la mira presentandosi davanti a Saracco.
Al rientro dagli spogliatoi, in campo Di Marco per una Virtus vogliosa subito di rimettere il parità il match. Il Cerignola cerca di far passare le sfuriate avversarie e accetta di lottare su ogni possesso. Sinistro fuori misura di Maiorino al 63′, break ofantino con l’invito di Tascone per la girata di Malcore murata da un difensore. Al 68′ Patierno quasi approfitta di una disattenzione di Ligi a pochi metri dalla porta, Saracco è attento ed evita il peggio. La spinta degli imperiali sortisce la rete dell’1-1 quando il cronometro segna il 75′: Cisco sgasa sulla destra e aggira il subentrato Giofrè, centro raccolto da Perez nei pressi del primo palo, Saracco battuto e primo centro stagionale per l’argentino. É però delle ‘cicogne’ il match point a disposizione: azione costruita dai subentrati Ruggiero e Achik, il fantasista fa tutto bene meno la conclusione a rete, calciando alto da posizione ottimale. Finale aperto a qualsiasi soluzione, ma le due squadre si dividono la posta muovendo le rispettive classifiche.
Il Cerignola porta via qualcosa da un campo ostico e da così continuità al successo del precedente turno con la Turris, ora sono 16 i punti dei gialloblu in classifica. Domenica prossima al “Monterisi” ci sarà la visita del Picerno, oggi vittorioso sul Taranto.
VIRTUS FRANCAVILLA-AUDACE CERIGNOLA 1-1
Virtus Francavilla (3-5-2): Avella, Idda, Miceli, Caporale, Cisco, Tchetchoua (81’ Giorno), Risolo (71’ Enyan), Maiorino, Carella (46’ Di Marco), Patierno, Murilo (24’ Perez). A disposizione: Milli, Romagnoli, Cardoselli, Mastropietro, Macca, Minelli. Allenatore: Antonio Calabro.
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco, Blondett, Allegrini (81’ Neglia), Ligi, Russo, Tascone, Capomaggio, Sainz-Maza (69’ Ruggiero), D’Ausilio (69’ Giofrè), D’Andrea (81’ Achik), Malcore. A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Coccia, Inguscio, Botta, Langella, Vitali, Signorile. Allenatore: Michele Pazienza.
Reti: 13’ Tascone (AC), 75’ Perez (VF).
Ammoniti: Risolo, Enyan, Patierno (VF); Blondett, Capomaggio (AC).
Angoli: 7-2. Fuorigioco: 6-1. Recuperi: 3’ pt, 5’ st.
Arbitro: Kumara (Verona). Assistenti: Bocca (Caserta)-Tchato (Aprilia). Quarto ufficiale: Recupero (Lecce).