Arriva il lieto fine. Le cooperative, grazie alla protesta e all’occupazione, portano a casa il risultato. Dopo aver liquidato i sindacati si riuniscono i tre presidenti della Coop San Francesco, della Pulisan e della Europe Service con Antonio Giannatempo. Poco dopo le 21 arriva la notizia, proprio quando i dipendenti annunciano di voler continuare a oltranza. «Il debito nei confronti della San Francesco sarà pagato – annuncia Michele Lapollo -. Entro venerdì prossimo riceveremo i primi soldi». Idem diranno pochi minuti dopo gli altri presidenti, manifestando le riserve d’obbligo che la cassa integrazione in deroga pone. I lavoratori comunque felici applaudono: missione compiuta!
speriAMO e BUONA SALUTE
BEATI VOI CHE RITORNATE AD AVERE UNO STIPENDIO CON TREDICESIME
IL “TRAP” INSEGNA: NON DIRE GATTO SE NON CE L’HAI NEL SACCO!
CON GIANNATEMPO E’ D’OBBLIGO.
Io non ci credo .Il Gianna ci ha abituati a tutti questi giochetti.Speriamo in bene x chi a lavorato
Venerdì è una data vicina..
Ai posteri l’ardua sentenza..
Speriamo bene..
Stamane , sembra sia in atto un’altro Bluff .
Dico questo in quanto il capo ufficio ha ordinato la restituzione delle chiavi , che fanno accedere nelle stanze per le pulizie, da parte degli operatori della San Francesco.
Questo atto di prepotenza mi sa tanto di “mandata a quel paese” e a dire che ieri sera a quest’ora ha detto che sono riusciti a trovare la quadra!!! mah che vergogna !!! staremo a vedere nelle prossime ore e se è come la penso io , credo che le cose si metteranno male lì a palazzo di Città.
le chiavi sono lo strumento che ha permesso di accedere a spazi comunali non autorizzati con un atto di forte abuso.
se la signora delle pulizie di una casa usasse le chiavi per fini diversi anche io gliele chiederei indietro.
deluca lei vuole i soldi che le spettano giustamente o vuole sperare che il sindaco fallisca per attaccarlo?
la soluzione sta e lapollo stesso s’ detto fiducioso,
ora che altro chiede?