Annunciato Marco Breviglieri come nuova guida tecnica quasi tre settimane fa, la Libera Virtus inizia a porre le basi per la nuova stagione di B1, al via ad ottobre prossimo. La società gialloblu parte con quattro importanti conferme, mantenendo pressoché intatta l’ossatura rispetto al primo storico campionato nella terza serie nazionale, conclusasi con una meritatissima salvezza. Continueranno la propria esperienza a Cerignola (con l’avallo del nuovo coach) le laterali Valentina Martilotti e Valentina Montenegro, l’opposto Maria Mauriello e la centrale Paola Cesario. Immutata dunque una prima linea che oltre ad una grandissima esperienza, assicura elevata tecnica e capacità realizzativa. Ormai una veterana della scena sportiva cerignolana, Martilotti vestirà la maglia della Libera Virtus per la quinta stagione: la schiacciatrice calabrese si è conquistata i galloni di capitano e continuerà ad essere il punto di riferimento della squadra. Montenegro e Mauriello invece saranno alla seconda esperienza nel sestetto del Tavoliere, a suon di punti e di concretezza hanno meritato la conferma, con un rendimento che ha rispettato le aspettative. Il posto 3 Cesario invece comincerà la stagione per intero, dopo essere arrivata a dicembre da Isernia nello scorso torneo, contribuendo alla rimonta in classifica e alla conquista della permanenza in B1.
«Dopo il poker arriva la scala reale -commenta scherzosamente Martilotti in una breve dichiarazione concessaci-: è il quinto anno in gialloblu. Per me è una seconda casa ormai e a Cerignola è come se avessi una seconda famiglia». Poi, il numero 15 virtussino suona la carica: «Dopo l’annata turbolenta con la salvezza conquistata alla penultima giornata, quando la società e il nuovo mister di comune accordo hanno deciso di riconfermarmi ho accettato subito. Perché avevo voglia di rivalsa verso il campionato un po’ bugiardo dell’anno scorso, a mio parere non eravamo squadra che doveva lottare per la permanenza. Ora una nuova avventura con rinnovato entusiasmo, saremo determinate e cariche».
Il lavoro della dirigenza si concentrerà adesso sugli ingaggi di alzatrice, libero ed altro centrale per definire il 6+1 base: le indiscrezioni parlano di atlete di livello, profonde conoscitrici della categoria ed in arrivo da formazioni quotate. Intanto nei quadri del sodalizio ofantino entra a far parte Betty Tortora: uno dei prodotti pallavolistici più autentici e di qualità espressi dalla città dauna. Abbandonata l’attività agonistica, Tortora ha accettato la proposta del direttivo guidato dal presidente Erinnio, col proposito di mettere a disposizione il suo bagaglio di conoscenze dentro e fuori dal campo. Per la fresca ex giocatrice, classe 1982, una naturale evoluzione dopo una vita agonistica disputata sugli scudi in giro per l’Italia.