Franco Metta, citando Cicerone, ritorna sulla situazione dell’attuale maggioranza e sull’immobilismo che ultimamente sta riguardando Palazzo di Città. Nel comunicato che segue integralmente, il consigliere comunale de La Cicogna rimarca la volontà di mandare a casa l’attuale Amministrazione: non importa come, ma la forza di opposizione ci sarà, sempre e comunque; bisogna ridare la parola agli elettori, conclude l’avvocato.
USQUE TANDEM?
Fino a quando abuserà della nostra pazienza, Giannatempo? Proclamò la “verifica politica”; l’annunciò breve. Sono passate settimane: che ve lo dico a fare? Da allora, silenzio di tomba. L’ultima volta, il Gianna – con le mani addosso a Laguardia – stava, diciamo invitandolo, a lasciare il Suo ufficio, facendo riferimento a non so più quali personali rotondità, di cui il Sindaco lamentava la rottura. Folclore. Il problema è che la città langue e l’attività amministrativa è limitata ai favori ai soliti noti. Cambiali elettorali da pagare: l’ultima trovata, lo scomputo in sanatoria……La incapacità di Giannatempo e la paralisi della Sua amministrazione raccogliticcia è sotto gli occhi di tutti.
E mi chiedo: persone di buona volontà e di onestà intellettuale, ancora ingabbiate nel sostenere questo re travicello, non ce ne sono? Io sono convinto di sì. E, dunque, cosa aspettano? Voglio essere chiaro. So bene che gente come De Cosmo e Romano; come il Palladino, prigioniero della personale contrapposizione a noi de La Cicogna; come le “appendici” di Giannatempo – Merlicco e Reddavide; non avranno mai uno scatto di orgoglio e di dignità. Ma gli altri? Nino Santoro e Gallo? De Feudis, Netti, Morano che aspettano? Che fanno? Il magniloquente Carbone, con i Suoi buoni propositi, che rimangono carta straccia. Marcello Moccia, quelli dell’UDCAP, gli stessi pidiellini, intellettualmente onesti, animati da intenzioni positive, rimaste – dopo due anni – tali: cosa aspettano? Godot?
Veramente, con tante risorse preziose, dobbiamo assistere al mortificante ping pong tra i due peggiori Sindaci degli ultimi anni: Valentino e Giannatempo; significativamente, entusiasticamente d’accordo, a mantenere lo status quo, ubriacando – o tentando di ubriacare – la gente con chiacchiere inconsistenti. Noi de La Cicogna rivolgiamo a tutti, i citati e i non citati, l’appello a mettere fine a questa stagione di paralisi, clientelismo spicciolo, proclami inconferenti, scandali e disastri civici. La maniera ci interessa affatto. Firmiamo le dimissioni per sciogliere il Consiglio. Votiamo una mozione di sfiducia. Lo scelgano gli altri il modo. Noi ci siamo. Lo dico anche ad un attento osservatore della vita cittadina, come Antonio Tufariello. Non ci sono timidezze, riserve mentali o peggio calcoli, nell’atteggiamento del Movimento Politico La Cicogna. Andare a casa? Disponibilissimo, anche domani. Sempre e comunque. Perché, rispondo alla domanda del titolo, per noi prima è meglio è; perché Giannatempo ha proprio abusato di qualunque tipo di pazienza e di tolleranza. Mandiamolo a casa. Ridiamo la parola agli elettori. E inauguriamo questa nuova stagione nella vita di questa città. Con il concorso di tutti quelli che hanno la volontà di provarci. Per Giannatempo e Valentino, una panchina ai giardinetti ci sarà sempre.
SIAMO COTTI……… M O N O T O N I A…. AAAAVVVVAAAAASSSTTTTTTT……
SIATE UN PO’ SPORTIVI…. PER ORA ACCETTATE LA SCELTA DEI CITTADINI…
dal dialetto al latino pur di essere originale. Ma è monotono. Più del posto fisso
azz! frengo dice che si sta abusando della sua pazienza? allor quiss s nò sciuout proprj all’aceit!
Buongiorno a tutti. Pur se emigrato, seguo con attenzione i fatti della mia città di origine. Perche’ tutti questi commenti negativi su Metta ? Non condividete lo stato di caos amministrativo che c’e’ a Cerignola, denunciato da Metta ? O pensate che
…(scusate) che vada tutto bene ? Un’ amministrazione si giudica sui risultati che produce sulla collettività e mi sembra che questa Amministrazione sia inerte o, se si attiva, lo fa a beneficio di privati benestanti e non della cittadinanza. Sono buoni motivi per chiedere che il mandato ritorni agli elettori. 5 rapine alle farmacie in5 giorni, i furti nelle scuole e gli amministratori dicono che non e’ emergenza ?????? Proviamo a cambiare e crediamoci nel cambiamento e in un futuro migliore ! Buongiorno a tutti.