Biagio Izzo fa ancora una volta il tutto esaurito al Roma Teatro di Cerignola dove tornerà domani, 19 aprile alle 21.00, con una replica di “Tartassati dalle tasse”, spettacolo che aveva già registrato il sold out lo scorso novembre. “Viste le tante richieste del primo spettacolo – racconta Simona Sala, direttrice del Roma Teatro – abbiamo promesso al nostro pubblico una seconda data. Siamo riusciti così ad accontentare le tante persone che la scorsa volta non potettero partecipare. Riuscire a fare due sold out in un periodo difficile come questo, in cui molti teatri registrano un forte calo di presenze, ci riempie di gioia. Lo spettacolo dal vivo è terapeutico, così come la risata. Questo spettacolo, che regala due ore di totale spensieratezza, ne è la testimonianza”.
Ad annunciare al pubblico il bis del suo spettacolo fu proprio Izzo da quello stesso palco su cui tornerà a vestire i panni di Innocenzo Tarallo, per gli amici Brillantone, un imprenditore del food napoletano che cerca la svolta economica con qualche “spunto furbetto”. Un uomo fattosi da sé, che da nipote e figlio di ‘baccalaiuolo’ (venditore di baccalà), si ritrova proprietario orgoglioso di un ristorante di sushi all’ultimo grido. La voglia di riscatto sociale lo porterà a non godersi la vita come avrebbe voluto a causa di intoppi che lo portano a riflettere tra peripezie e problemi. Accanto a lui, nella commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia, il bravissimo Mario Porfito, che nei panni di un integerrimo Maresciallo della Finanza, cerca di trasmettere concetti di onestà e umanità. Il cast si completa con Arduino Speranza, chef giapponese, Roberto Giordano, fido appuntato del Maresciallo e distratto finanziere e Stefania De Francesco ed Adele Vitale, rispettivamente moglie del Maresciallo e figlia di Innocenzo.
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salve, scusate, ma non potreste scrivere “tutto venduto” al posto di “sold out”? Non tutti a Cerignola siamo degli Shakespeare o S. King, personalmente lo mastico l’inglese essendo nato e vissuto sino all’eta di 22 anni a Portland, nel Connecticut (USA), ma molti di noi non lo parlano. Grazie di mettervi nei nostri umili panni di gente del popolo.