Ancora una vittoria per l’olimpica, stavolta a farne le spese e l’Angiulli Bari che tiene per tre quarti restando incollata alla squadra di casa, ma poi deve cedere alla più quotata formazione di casa. Diciamo subito che l’Olimpica ha stentato nei suoi uomini migliori e che nel secondo quarto Castoro è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio, ma ha trovato forza ed energia nella bella prova degli under schierati in campo. Partita comunque in controllo già dall’inizio, ma come è prevedibile, non sempre si trovano gli stimoli giusti specialmente contro formazioni tecnicamente meno attrezzate. Ed ecco che l’Angiulli prende coraggio gioca sfrontata e mette in difficoltà le trame offensive dell’Olimpica. Primi due quarti equilibrati anche se l’Olimpica mantiene il vantaggio con la sensazione che si potrà chiudere la partita quando si vuole. Ma così non è. Infatti l’Angiulli è lì combatte, seppur priva del suo uomo migliore (Vukovic infortunato) gioca in velocità e con buone percentuali realizzative. Insomma un’Olimpica con il freno a mano tirato. Inizia il terzo quarto e allora qualcosa cambia. Gli under in campo danno la svolta alla partita. Padalino arma la mano ed inizia a martellare il canestro avversario, lo imita Garozzo che segna sei punti in un amen e chiude la splendida prova di Roberto Mansi autore di nove punti e due assisti con tanti minuti in campo. Vittoria acquisita e primo posto in classifica. Ma la cosa più importante è l’avvicinarsi dell’obbiettivo stagionale quella C unica nazionale che è ormai ad un passo, ancora due o tre vittorie ed il risultato sarà acquisito in un ambiente che sta lavorando sodo anche in prospettiva futura. Domenica prossima si va a Santeramo con la concreta speranza di portate in cascina altri due preziosissimi punti in modo da festeggiare prestissimo l’agognata promozione.
OLIMPICA FERTECH 76 ANGIULLI BARI 56
CASTORO 11, WALKER 12, PADALINO 21, GAROZZO 6, MANSI 9, PANAGGIO 9, VUOVOLO 9, RUSSO, FERRAMOSCA, ANGERAMO. COACH ANTONIO RUSSO.