La situazione del verde pubblico a Cerignola è sotto gli occhi di tutti. Diverse e differenti le criticità, dalla scarsa manutenzione di alcune zone ai pagamenti a rilento: solo pochi giorni fa sono partiti i bonifici per i mesi di marzo e aprile. I lavoratori della cooperativa che si occupa della manutenzione del verde pubblico fanno quel che possono, in uno scenario in cui pare sempre più incerto il futuro. Infatti la proroga di 12 mesi attivata a luglio scorso per un importo di servizi pari a euro 639.289,26, con un totale complessivo incluso oneri di 850mila euro, sta per scadere.
Intanto le manutenzioni in città procedono sempre più a rilento. Basta guardare qualsiasi strada cittadina, anche in pieno centro, per notare come vi sia erba non tagliata da tempo. Anche nei pressi della Villa Comunale, anche sul Piano delle Fosse, dove ad una manutenzione quotidiana si è sostituito un lavoro di taglio erba che interessa il monumento ogni 2/3 mesi (senza considerare la sporcizia e le deiezioni animali). Con il caldo e la bella stagione urge, probabilmente, in capo all’Ufficio Ambiente, una programmazione delle manutenzioni (taglio erba) e delle disinfestazioni (zanzare, blatte e ratti).