Dopo aver fatto irruzione in una banca, ha preso in ostaggio un cliente puntandogli il taglierino alla gola, si era fatto consegnare 5mila euro in contanti e facendosi scudo del malcapitato si era assicurato la fuga. Identificato, è finito in manette. Si tratta di un 35enne di Cerignola (FG), già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Barletta in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica per rapina aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. La mattina del 9 settembre dello scorso anno l’uomo, armato di taglierino e travisato da vistosi occhiali da sole aveva fatto irruzione nella filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata di Barletta. Una volta dentro, facendosi scudo di un cliente impegnato in una operazione allo sportello, gli aveva puntato il taglierino alla gola e intimato al cassiere di riempire di denaro un borsello che lanciava sulla scrivania. Mentre attendeva il riempimento del borsello si impossessava anche di 70 euro del malcapitato cliente appoggiati sul bancone.
Ottenuto il denaro, il rapinatore si allontanava con l’ostaggio fino alla bussola e dopo essersi fatto aprire la le porte si dileguava scaraventando l’uomo all’interno della banca. Sul posto erano intervenuti i carabinieri della locale Compagnia che, sulla base delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza della banca, sono riusciti ad identificare il cerignolano raccogliendo sul suo conto numerosi elementi di presunta responsabilità in merito al colpo. Il provvedimento è stato notificato al 35enne presso la casa circondariale di Foggia dove si trova già ristretto per altra causa.