L’azione preventiva e repressiva dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola continua costantemente a 360°. Anche in questi mesi estivi, sino ad arrivare alla prima metà di settembre, le nove Stazioni facenti parte della Compagnia Carabinieri hanno contribuito ad innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza sul territorio ofantino e quello dei cinque reali siti di competenza. In particolare, da fine luglio sono stati organizzati ben 12 servizi coordinati, incrementando così il numero di pattuglie nelle aree del territorio più sensibili dal punto di vista criminale. Per l’attività di prevenzione si è fatto altresì ricorso a diversificati servizi in abiti civili, finalizzati ad individuare e aggredire quei fenomeni criminali che è più difficile contrastare con il personale in uniforme, come ad esempio lo spaccio di sostanze stupefacenti o lo sversamento dei rifiuti. In quest’ultimo caso, infatti, due soggetti sono stati contravvenzionati, poiché colti ad abbandonare rifiuti solidi urbani tra le campagne Cerignolane. Tra Cerignola, Stornara, Stornarella, Ascoli Satriano, nel solo mese di agosto, sono stati eseguiti ben 17 arresti, di cui 13 in flagranza e nelle prime due settimane di settembre 9 arresti di cui 5 in flagranza e 2 su ordinanza a seguito di mirate attività investigative. Inoltre, da luglio ad oggi, sono state recuperate ben 140 autovetture provento di furto, molte di queste cannibalizzate e ritrovate tra le campagne di Cerignola. Alcuni degli arresti dell’ultimo mese sono di seguito elencati.
A Stornarella una pattuglia della locale Stazione, trovandosi a transitare tra le vie cittadine, ha notato un soggetto di nazionalità straniera cercare di forzare la portiera di un’autovettura per asportare quanto in essa contenuto. Bloccato e sottoposto a perquisizione sul posto, si è poi scoperto che aveva già trafugato materiale da altri mezzi che erano parcheggiati in zona. Recuperata la refurtiva, l’uomo è stato quindi arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. L’arresto è stato convalidato e l’indagato è stato assoggettato all’obbligo di firma. Ad Ascoli Satriano, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio un soggetto di 50 anni che è stato scoperto ad occultare 13 kg di Marijuana all’interno del proprio garage. Erano diversi giorni che nel quartiere i Carabinieri avevano notato dei movimenti “strani”. Dopo diversi servizi di osservazione hanno individuato l’abitazione del soggetto quale di possibile interesse operativo. L’intuizione è stata giusta. In sette diversi scatoloni è stata trovata la sostanza sopra menzionata. Il soggetto, a quel punto arrestato, è stato successivamente ristretto presso il proprio domicilio, come disposto dall’A.G. di Foggia, che nei giorni seguenti ha convalidato il tutto sottoponendo il soggetto all’obbligo di presentazione alla P.G.. Sempre ad Ascoli Satriano, i Carabinieri hanno arrestato un soggetto di anni 35 per atti persecutori nei confronti della ex moglie. La donna aveva già denunciato in precedenza le condotte moleste dell’ex marito, che in diverse occasioni in passato si era presentato sotto casa aggredendola verbalmente e fisicamente con il pretesto di vedere il figlio minore fuori dagli orari autorizzati dal Tribunale. Una delle ultime notti di agosto il soggetto in questione è stato colto proprio mentre aggrediva la donna verbalmente sotto casa. A quel punto i Carabinieri l’hanno arrestato e collocato presso il proprio domicilio, come disposto dall’A.G. di Foggia che, nei giorni seguenti, ha convalidato l’operato dei carabinieri confermando la misura cautelare già applicata.
A fine Agosto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cerignola hanno arrestato per riciclaggio un soggetto di 40 anni. Nel corso del pattugliamento delle campagne cerignolane hanno colto il predetto, insieme ad altri due correi, a smontare un’autovettura Seat Arona asportata in Corato il giorno prima. Intercettati i tre soggetti ne è nato subito un inseguimento a piedi. I complici sono riusciti a scappare, mentre il 40enne immediatamente bloccato è stato arrestato in flagranza di reato e quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia, come disposto dall’A.G. di Foggia, che in sede di convalida ha poi disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari. Alcuni giorni fa, la Sezione Radiomobile ha arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti due soggetti cerignolani. La pattuglia si trovava a transitare in via Penne, quando all’improvviso notava due soggetti cedere della sostanza a dei ragazzi a bordo di un’autovettura che sono fuggiti immediatamente alla vista dei militari. A quel punto i predetti, bloccati dagli operanti, sono stati sottoposti a perquisizione personale e domiciliare e sono stati trovati in possesso di 66 grammi di hashish suddivisa in 14 dosi e 2 panetti da 25 gr cadauno; gr 6 di cocaina in 5 dosi e somma contante di 700 euro circa. Il materiale rinvenuto (la droga e i soldi) sono stati sequestrati, mentre i due soggetti sono stati collocati agli arresti domiciliari. L’A.G. di Foggia in seguito ha convalidato l’operato dei Carabinieri. Di recente, sempre la Sezione Radiomobile ha tratto in arresto per resistenza a P.U. un soggetto senegalese. Lo straniero, a bordo di un’autovettura a lui in uso regolarmente, si è dato a precipitosa fuga. Nel fuggire ha fatto tante manovre pericolose che hanno messo in pericolo non solo l’incolumità degli operanti, ma anche quella dei passanti. Il soggetto ha arrestato la sua corsa dopo aver urtato un’autovettura in sosta. Motivo della fuga erano delle targhe provento di furto che trasportava nel porta bagagli. Arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia su disposizione dell’A.G. di Foggia, che ha poi convalidato l’operato dei Carabinieri.
A Cerignola, la Sezione Radiomobile ha poi effettuato 3 arresti per evasione. In tutte le circostanze, durante lo svolgimento del servizio perlustrativo, i tre sono stati sorpresi per le vie del centro cittadino in violazione dei provvedimenti restrittivi gravanti sugli stessi. In tutti 3 i casi è stato immediato l’arresto per evasione. Ricollocati tutti poi agli arresti domiciliari dall’A.G. di Foggia che ha convalidato l’operato dei Carabinieri. Per uno di loro è stato infine disposto l’aggravamento e condotto in carcere. Non sono mancati poi gli arresti su ordinanza di custodia cautelare. L’ultimo è quello eseguito dalla Stazione Carabinieri di Stornarella, scaturito da una denuncia risalente al 31.08.2021 per atti persecutori ai danni di una ragazza, all’epoca non ancora 18enne. Il personale della Stazione Carabinieri da allora non ha mai smesso di monitorare il soggetto denunciato, un ragazzo di 27 anni, senza mai “perderlo di vista” e sempre prontamente informando l’A.G. di Foggia di tutti gli episodi in cui ha aggredito anche semplicemente verbalmente la ragazza, ormai spaventata che lo stesso potesse farle del male. Anche nel mese di agosto si sono verificati episodi analoghi. In sostanza l’attività di monitoraggio dell’odierno arrestato è stata continuativa e i Carabinieri relazionando sulle condotte reiterate nel tempo hanno fatto emergere il grave comportamento molesto dell’uomo ai danni della propria vittima. A quel punto l’A.G., concordando con l’attività info investigativa svolta dai militari dell’Arma, ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a cui il soggetto è stato sottoposto il giorno seguente.
In ultima analisi va precisato che la posizione delle persone arrestate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.