Il capoluogo e l’intera provincia nella serata di ieri 8 novembre sono stati interessati da un capillare controllo operato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia. Finalità perseguita la prevenzione di reati di criminalità diffusa e contrasto a manifestazioni di criminalità predatoria (scippi, borseggi, rapine, furti su auto e in appartamento), contrasto alle forme di violazioni più elementari afferenti norme del vivere civile e del codice della strada (uso del casco di protezione e dei sistemi di ritenzione, giuda in stato di ebbrezza o sotto uso di sostanze stupefacenti) oltre alla prevenzione e repressione delle varie fattispecie di criminalità diffusa tra le quali il dilagante fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti.
L’istituzione di posti di blocco per un senso di marcia sulle principali arterie di ingresso e uscita dalla città ha consentito di monitorare il flusso veicolare da e per il capoluogo. Anche nelle principali piazze è stato attivato un dispositivo di controllo della circolazione e dei soggetti ritenuti sospetti. 3 gli arresti in flagranza eseguiti:
– un cittadino bulgaro, ACSINIEI Ionut classe 1991, sorpreso alla guida di un furgone privo della patente di guida, al fine di indurre i Carabinieri a non procedere penalmente ed amministrativamente nei suoi confronti, ha offerto loro la somma di 200,00 euro rifiutata dai militari ai quali ha, di seguito, offerto ripetutamente 400,00 euro affinché si astenessero dal deferirlo e sanzionarlo. L’uomo è stato arrestato per istigazione alla corruzione.
– I. A. classe 1984, A. M. classe 1985, entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati per detenzione di sostanza stupefacente, mentre i due fratelli gemelli trovati in loro compagnia sono stati deferiti per favoreggiamento; un quinto giovane, diciottenne, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore. Gli arrestati sono stati trovati in possesso complessivi di 45 grammi di sostanza stupefacente.
Oltre 100 Carabinieri impegnati dal Comando Provinciale supportati da personale della Compagnia di Intervento Operativo proveniente dall’11° Battaglione di Bari, da unità cinofile e un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri di Bari. Selezionati, per il controllo, oltre 200 automezzi sulle migliaia transitati; identificate 320 persone; eseguite 100 tra perquisizioni e ispezioni. Diverse le contravvenzioni al codice della strada contestate.
Ci vuole prima il lavoro, con a fianco una camera a gas.
( per chi sbaglia).
Ma prima il lavoro!!!!!