Si moltiplicano i nomi a destra con Gianvito Casarella indicato da Lega e Fratelli d’Italia e Antonio Grillo sostenuto da Forza Italia, Insieme per Cerignola e i partiti minori. Starebbero girando infatti i nomi di Marco Merlicco, espressione dei “giannatempiani” (seppure Giannatempo stesso continua ad indicare Casarella, ndr) e di un professionista lontano dalla politica, un sanitario espressione della società civile. Nella bagarre non sembrano poi tramontate del tutto le ipotesi Francesco De Cosmo e Antonio Giannatempo. Proprio l’ex-sindaco continua a stuzzicare l’idea di un centrodestra unito e competitivo. C’è chi metterebbe la mano sul fuoco per una vittoria, possibile, con Giannatempo alla guida, già al primo turno. Di contro molti leggono le sue riserve sulla candidatura come un assist volontario a Francesco Bonito. L’ex-magistrato infatti riscuoterebbe simpatie in un elettorato moderato, oggi senza punti di riferimento. Suggestioni da “trattative pre-elettorali”? Possibile, anche se, oltre il nome, la priorità è l’unità. Un solo candidato per il centrodestra creerebbe scompiglio negli altri schieramenti.