Dopo le indagini sulla gestione economica della società sportiva Udas, sulle connessioni esistenti tra le sponsorizzazioni e appalti, e le perquisizioni in casa dell’assessore Tommaso Bufano e del dirigente comunale Clorindo Izzillo, sempre la Guardia di Finanza sta procedendo ad una nuova indagine che vede coinvolte le amministrazioni dei nove comuni del Consorzio FG/4 servite dalla SIA srl.
Secondo le fiamme gialle vi sarebbero “scelte gestionali discutibili” che hanno condotto la SIA nello stato in cui è. Il corpo di polizia tributaria starebbe verificando, carte alla mano, se la situazione di grave difficoltà economica che vive la società, sull’orlo del fallimento, non sia stata fortemente condizionata, oltre che dalle cifre non versate da molti comuni, anche da scelte che hanno contribuito ad arrecare importanti danni economici alla stessa. La dimostrazione quindi, nero su bianco, di quello che potrebbe essere – per ora in linea ipotetica – un fallimento indotto.
Dopo aver acquisito documentazione nei piccoli Comuni – che hanno poi in certi casi non pagato lamentando disservizi e della cattiva gestione -, l’attività investigativa si sta concentrando su Cerignola, il comune che detiene gran parte delle quote. Seppure le indagini sono ancora in corso e non c’è nulla ancora di provato, le incongruenze rilevate dalla Finanza sembrano essere diverse; dagli acquisti alle manutenzioni, spese che – analizzate nell’arco temporale – non trovano giustificazioni. Manutenzioni su mezzi arrivate a costare, in un anno, anche dieci volte in più del valore stesso del mezzo. Un nuovo grattacapo per la partecipata e per il Consorzio, presieduto da Franco Metta. Una questione che non è detto rinvenga totalmente dalla gestione attuale, seppure le indagini starebbero verificando i fatti dal 2015 a oggi. Sicuro il primo cittadino che considera tali controlli normali. «Quando si riveste un incarico di carattere pubblico – ha detto Metta a proposito delle perquisizioni a dirigente e assessore -, bisogna essere sempre e comunque disponibili a ogni tipo di verifica e di controllo che le Autorità preposte intendano effettuare».
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