Pubblichiamo di seguito una nota di presentazione del documentario “Noi bruciamo gli elefanti”, firmata dal regista Giuseppe Valentino, di origini cerignolane e attualmente residente in Svizzera, il quale ci preannuncia per una sola sera, sabato 29 Ottobre, sarà proiettato presso il Cinema Roma di Cerignola. Ecco il documento completo.
Sara’ proiettato al cinema Roma o come molti continuano a chiamarlo “Cinema Caputo” che è un nome che mi piace di piu’, da’ l’idea di tempi andati e che mai piu’ torneranno. Purtroppo il film arriverà a Cerignola col metodo toccata e fuga. La produzione ha incontrato non poche difficoltà per una proiezione e programmazione al cinema. Cosi’, sara’ solo un’anteprima. Speriamo di riempire la sala, importante è arrivare un po’ prima, tutti quelli se sono interessati dovrebbero farsi un giro intorno alle 19.00, 19.30. Si spera tanto che i politici, protagonisti indiscussi di questo documentario ci saranno, ci allieteranno con la loro presenza. Personalmente li aspetto, li ho invitati, ma dubito che verranno, cercheranno di sguinzagliare i loro bracchi che daranno un’occhiata e riferiranno se è il caso di andarsi a vedere. Penso, tantissimo, intensamente lo penso, che sarebbe un’occasione bella ed interessante per guardarsi dal di fuori e chissà, pregando la madonna di ripalta, cercare un attimo di mettersi in discussione. Avverto la presenza scomoda e fisica della cosidetta coda di paglia pero’, quella cosa che chi fa’ politica conosce bene, quel vivere di mezzi, mezzucci, compromessi e favori che per forza ti costringe a muoverti guardandoti alle spalle indeciso se quello che sta per arrivare è una pacca sulla schiena o una coltellata. E’ uno dei tanti aspetti della vita passata facendo politica, almeno come la si intende oggi è proprio il costante vivere pericolosamente fra i propri simili. Noi Bruciamo Gli Elefanti, ripeto è arrivato, per una sera, soltanto per una sera. La capienza del Cinema Roma è di 280 posti. E’ bello rivedere Cerignola in un momento particolare, fermato nel tempo. Mi piacerebbe tanto rivedere il Sindaco, rivedere Franco Metta, Berardino Tonti, il PD, La Cicogna, i centrodestristi e anche se qualcuno dovrebbe temere il documentario, (perchè per qualcuno la proiezione non sara’ propriamente una passeggiata), è pur sempre cultura, questa parola che mai in altri ambiti se non politici è stata tanto usata, strombazzata, manipolata. Penso che un documentario girato a Cerignola, su Cerignola e il Sud sia cultura e penso, forse sbaglio, che la politica dovrebbe sempre, per coerenza almeno, sedersi ai primi posti e supportarla.