Pubblichiamo di seguito una nota del Movimento Politico la Cicogna, nella quale si fa riferimento all’incontro tra il Sindaco e i cittadini delle borgate, in merito al pagamento dello Scuolabus per il trasporto dei bambini presso i plessi scolastici. Ecco il documento completo.
L’ILLUSIONISTA!
Siamo francamente stufi di aver per Sindaco un “illusionista”,che scredita se stesso ( e questi sono affari suoi) e la istituzione ( e questi – invece .- sono fatti nostri).
“Sim sala bin” convoca i genitori dei bambini che, abitando a Stazione Campagna, fruiscono o dovrebbero fruire degli scuola bus comunali.
Ha il coraggio di chiedere a quella povera gente 40 euro al mese per ogni bambino trasportato:
ottanta se ne hai due in età scolare!
Alle allibite proteste,replica – sorpreso, quasi scandalizzato:
“ Ma come,vi rifiutate?
I cittadini di Borgo Libertà e di Borgo Tressanti,invece, hanno accettato”.
Un paio di telefonate e i cittadini scoprono che il loro Sindaco fa il giocoliere,invece di affrontare seriamente i problemi che Lui e i Suoi collaboratori hanno creato.
Nessuno ha mai accettato,in nessuna borgata della città,le condizioni illustrate da Giannatempo.
Si trattava del solito trucchetto: provare a mettere uno contro l’altro gruppi di cittadini.
Le urgenze oggi sono due:
1) Bisogna assolutamente scongiurare la astensione dal lavoro proclamata dalla Cooperativa San Francesco.
Noi siamo totalmente solidali con i lavoratori e condividiamo le ragioni della loro protesta.
E’ il Sindaco che deve dare risposte immediate e soprattutto serie.
Non le sue solite promesse.
Ma un piano concreto,che garantisca la copertura finanziaria dei servizi essenziali.
E sia chiaro: per noi essenziale è assicurare i servizi sociali e gli stipendi di chi lavora,non i premi ai dirigenti,gli scomputi ai costruttori,le indennità agli assessori assenteisti.
2) Bisogna garantire il diritto dei bambini a frequentare la scuola.
I genitori non hanno alcuna intenzione di pagare le cifre assurde pretese dalla Amministrazione Comunale.
Se questi genitori,per queste ragioni,non manderanno i bambini a scuola,avremo una situazione gravemente irregolare,ascrivibile ancora una volta alla Amministrazione Comunale.
L’ammanco GEMA è ormai una realtà.
Sappiamo perfettamente che non recupererà un soldo l’amministrazione comunale.
Così come sappiamo già che nessuno si assumerà le pur chiare responsabilità personali,amministrative,contabili e politiche.
L’amministrazione deve darsi,avrebbe dovuto darsi da mesi,un piano economico organico per fronteggiare l’emergenza.
Invece………..mettono in vendita i beni PIGNORATI dell’ex ASIA……….
Provano ancora una volta a far uscire dal cilindro il coniglio bianco.
Ma questa dovrebbe essere una Amministrazione Comunale,non un circo equestre.