Una serata di quelle che difficile da dimenticare, soprattutto per l’autrice, dove valori che sembrano perduti prendono forma attraverso le pagine di un romanzo; sentirle, poi, nell’animo di ciascuno di noi ogni giorno sia nei momenti belli che in quelli difficili ha fatto il resto. Stiamo parlando del romanzo “Non è stato solo vento”, Edizioni Kimerik, di Giovanna Politi, presentato ieri sera a Exopera Cerignola dall’Associazione Federico II Eventi; con l’introduzione della responsabile territoriale Cinzia Del Corral, la serata ha riunito presso la sala convegni del Polo Museale Civico di Cerignola tantissima gente, a dimostrazione di una passione per la cultura (tante volte evocata a Cerignola) ancora viva nel cuore di chi si impegna con passione e grinta. La scrittrice romana entra nel vivo della sua opera, sottolineandone aspetti della protagonista principale che si rispecchiano nel suo vivere quotidiano, da una vita felice al porsi le mille domande se veramente lo sia, passando per le confidenze con l’amica del cuore che rimangono tessute dentro di sé fino ad un finale che ne svela le incertezze anche quelle più profonde. Valori come l’amicizia e l’amore si intersecano in un mix godibile quanto basta per capire anche gli aspetti della vita di ciascuno di noi, come nel caso di Gianni Bredice, Lucerino di nascita, che ispira melodie rock elettroniche nel suo secondo lavoro “TripTronic”, il primo Halftime uscì nel 2010, che fa breccia in una serata a tinte forti unitamente alle foto del fotografo salentino Pablo Peron, che hanno chiuso l’evento in una notte di fine gennaio fredda ma piena di tanta energia.

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