E’ stata presentata ieri presso l’auditorium dell’Itis Augusto Righi di Cerignola la prima edizione del torneo di Calcetto “Sportivamente” tutti matti per il Calcio. L’evento organizzato dal Cus Casa-Famiglia in collaborazione con il plesso scolastico diretto da Giuseppe Russo ha una duplice funzione: da una parte regalare presso il campo della scuola due giorni in cui ad affrontarsi ci sarà non solo la squadra della scuola, ma anche le associazioni operanti sul territorio che si occupano di malati psichiatrici; dall’altra, abbattere i pregiudizi nei confronti di queste persone e cercare di approfondire la malattia della Stigma. Alla presentazione sono intervenuti il Coordinatore della Crap (Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica) della “Casa Famiglia” Matteo Giancaspro, la psicologa Daniela Simone che in esclusiva per Lanotiziaweb ha spiegato il senso di questa malattia: “La Stigma è una malattia mentale che secondo l’Oms colpisce 400 milioni di persone dai 15 ai 44 anni, il 12% vede ansia e depressione fra le forme più diffuse; è avvilente pensare che queste persone si sentano evitate o respinte dalla comunità, il nostro intento è che questi soggetti possano avere una vita normale attraverso diverse terapie”. Nel corso della presentazione sono stati fatti vedere filmati di vita quotidiana, e il rapporto che si instaura fra pazienti e l’equipe di casa famiglia attraverso le terapie di auto somministrazione, alla ceramica passando per la creazione di gioielli, ortoterapia e appunto il calcetto. Di questo aspetto ne ha parlato Sabrina Giglio che ha portato la sua testimonianza per ciò che riguarda il progetto da lei elaborato illustrando i benefici che i pazienti hanno ottenuto fra l’altro proprio i protagonisti citati sono il fulcro della squadra che scenderà sul terreno di gioco pronta a sfidare gli altri team, Itis compresa, nelle giornate del 16 e 29 aprile con le partite che si svolgeranno di mattina.