Per una questione di centimetri, al Cerignola non riesce la seconda impresa consecutiva a Crotone: finisce 1-1 in un finale infiammato ed emozionante. Vantaggio ofantino e pareggio calabrese, poi un legno impedisce il colpaccio a D’Ausilio. Quattro le novità proposte da Tisci fra i titolari: Rizzo terzino destro, Ghisolfi e Sainz-Maza in mediana, Neglia in coppia con D’Andrea nei trequartisti. Anche Zauli modifica il suo undici di partenza, è 4-2-3-1 con Tumminello riferimento avanzato. Avvio guardingo, poi l’Audace confeziona due occasioni: all’11’ bordata dalla distanza di D’Andrea respinta da Dini, Neglia sciupa il tap in, sparando alto. Prima del quarto d’ora, il portiere calabrese è in affanno su un malefico tirocross di Sainz-Maza, Malcore prova a ribadire in porta ma trova l’opposizione di un difensore. Il Crotone prova a sfruttare la sua fascia sinistra, ma si rende pericoloso in chiusura: Krapikas si produce in un intervento di gran riflesso sulla capocciata di Leo su angolo al 39’, mentre due minuti più tardi la conclusione di Tribuzzi sorvola la traversa. Si va all’intervallo a reti bianche, in una prima frazione sostanzialmente livellata.
I pitagorici premono nelle prime fasi della ripresa, D’Ursi impatta al volo debolmente da pochi metri, nessun problema particolare per Krapikas. Il numero uno cerignolano è chiamato alla parata anche dal neoentrato Felippe intorno alla metà del tempo, Tisci intanto aveva inserito Tascone e Ruggiero come forze fresche. Dentro a seguire Sosa e D’Ausilio e per poco i due non combinano l’azione buona (73’): centro del fantasista, l’argentino in girata manda la sfera a lambire il palo alla destra di Dini. Brividi ai gialloblù sul diagonale deviato di Felippe (sul tiro dalla bandierina Gomez non trova lo specchio su uscita errata di Krapikas), prima di un finale assolutamente pirotecnico. Proprio al 90’, Ruggiero cerca l’imbucata centrale, pallone lungo che però sfugge alla presa di Dini: errore macroscopico e Cerignola in vantaggio. Al 92’ il pareggio dei rossoblù con Gomez, abile nella torsione pescato da Giron. Si chiude con tre opportunità delle ‘cicogne’: Neglia sull’esterno della rete, sventola che sbatte sulla traversa di D’Ausilio al 95’, e ancora il numero dieci ciabatta all’ultimissimo tuffo.
L’Audace Cerignola conserva l’imbattibilità e sale a 6 punti in classifica: il punto allo “Scida” fa contenti soprattutto i padroni di casa, con un pizzico di buona sorte in più gli uomini di Tisci potevano acquisire il bottino pieno. É comunque un altro risultato che fa morale, in vista del prossimo turno casalingo di lunedì, quando al “Monterisi” si presenterà la Juve Stabia, stasera vittoriosa sul Potenza.
CROTONE-AUDACE CERIGNOLA 1-1
Crotone (4-2-3-1): Dini, Leo, Loiacono, Bove (87’ Papini), Giron, Vitale Mattia (’97), Petriccione (64’ Felippe), D’Ursi (87’ Cantisani), D’Errico (64’ Vuthaj), Tribuzzi, Tumminello (74’ Gomez). A disposizione: Lucano, D’Alterio, Crialese, Di Stefano, Bruzzaniti, Giannotti, Spaltro, Pannitteri. Allenatore: Lamberto Zauli.
Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas, Rizzo (82’ Tentardini), Martinelli, Ligi, Russo, Ghisolfi (60’ Ruggiero), Capomaggio, Sainz-Maza (60’ Tascone), Neglia, D’Andrea (73’ Sosa), Malcore (73’ D’Ausilio). A disposizione: Fares, Trezza, Allegrini, Coccia, Bianco, Prati, Gonnelli, Vitale Mattia (‘04), De Luca, Carnevale. Allenatore: Ivan Tisci.
Reti: 90’ Ruggiero (AC), 92’ Gomez (C).
Ammoniti: Petriccione, Bove (C); Krapikas (AC).
Angoli: 8-6. Fuorigioco: 2-2. Recuperi: 2’ pt, 5’ st.
Arbitro: Crezzini (Siena). Assistenti: Marchetti (Trento)-Santarossa (Pordenone). Quarto ufficiale: Manzo (Torre Annunziata).