E’ il momento delle gare senza appello, quelle da non sbagliare, per arrivare alla meta tanto sudata quanto meritata: da domenica al via gli ultimi 360 minuti dell’Eccellenza, quattro giornate da vivere tutte di un fiato per designare la regina del massimo campionato regionale della stagione 2016/2017. Si parte dal “Monterisi”, da un Audace Cerignola-Team Altamura che vedrà opposte la capolista e la terza forza del torneo: a Casarano poi, i salentini sfidano il Bitonto in una domenica se non decisiva, molto importante. I ragazzi di Francesco Farina arrivano al match forti del 3-5 conquistato nel precedente turno ad Otranto, con gli ofantini capaci di agguantare per due volte i leccesi per poi piazzare l’allungo decisivo per il ventunesimo risultato utile consecutivo delle “cicogne”, ancora al comando della classifica. Carattere, orgoglio e la pazienza delle grandi squadre: l’Audace condensa così la sua enorme striscia positiva e la determinazione nel respingere gli assalti delle inseguitrici. La notizia dei tre punti assegnati all’Altamura in settimana, col ribaltamento del risultato sul campo di Vieste, non ha intaccato la serenità del gruppo. Come ha più volte ribadito il tecnico, c’è da pensare solo e soprattutto a sé stessi, così non ci si è fatti distrarre da questioni extracampo. Davanti al proprio pubblico, il Cerignola si giocherà gran parte delle sue fortune, poiché l’altra data segnata in rosso sul calendario è il 2 aprile, quando il Bitonto verrà a rendere visita ai gialloblu. Tranne i lungodegenti Lecce e Matera e lo squalificato Pollidori, tutti sono a disposizione: il rientro fra gli undici di partenza di Ciano e Carmine Marinaro probabilmente le uniche novità, con Russo primo indiziato per “spaccare” la partita da subentrato.
Il Team Altamura ha collezionato 57 punti, ed ha un bilancio totale di sedici vittorie, nove pareggi ed una sola sconfitta (due in verità sul campo). Proprio il match a Vieste di una quindicina di giorni fa ha determinato la separazione dal tecnico De Maio (dimissionario): al suo posto è tornato Luigi Panarelli, nella doppia veste di ds ed allenatore. I murgiani, dopo aver vinto la coppa Italia regionale, sono in corsa nella fase nazionale: mercoledì sconfitta di misura in Sicilia (1-0) e punteggio ampiamente ribaltabile al “D’Angelo”. I tre punti arrivati a tavolino rinfocolano anche le speranze biancorosse per il campionato: c’è la coppa che incombe, ma non ci sarà affatto alcun regalo, anzi. Per Panarelli una assenza di peso (Disenso) oltre all’infortunato Logrieco, la miglior difesa della categoria -14 i gol subiti-, elementi quali Rana, Sisalli, Fiorentino e Dibenedetto solo per citarne alcuni: con questo biglietto da visita i baresi cercheranno il colpaccio che renderebbe ancor più appassionante il finale di campionato.
Per l’incontro col Team, si preannuncia un “Monterisi” stracolmo di passione e di gente, pronto a spingere i propri beniamini ad una vittoria che sarebbe un passo fondamentale per la serie D. All’andata, giocando un’ora in inferiorità numerica, il Cerignola con Russo pareggiò il penalty di Logrieco, entrambe le reti nella ripresa. Calcio d’inizio alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Cutrufo, della sezione di Catania. L’attesa sale ora dopo ora, domani è il momento di dare la parola al campo e ai suoi verdetti, per uno spettacolo nel rettangolo verde e sugli spalti.