Aria di playoff al “Monterisi” con il Cerignola che ospita i biancoverdi dell’Avellino. Prudente lo schema di Pazienza, 3-5-2 con Malcore in panchina e D’Andrea ad affiancare Achik; Rastelli si affida al solito 4-3-3, con Trotta e Russo a supportare Marconi. La cornice di pubblico è delle migliori, con gli ospiti sostenuti da un buon seguito. Nei primi minuti di gara le squadre si studiano: tanto possesso palla in mezzo al campo senza mai tirare in porta. Al 14′ punizione di Casarini, toccata da Trotta, ma nessuno ne approfitta. Un minuto più tardi il portiere dell’Avellino interviene scomposto, fuori area, su un D’Andrea lanciato a rete, ma in fuorigioco secondo il guardalinee. Minuto 20, il palo dice no al Cerignola, la palla resta in area tra i piedi di Achik che viene atterrato: l’arbitro indica il dischetto. Alla battuta ci va proprio il fantasista marocchino (21′), Pane si supera e para il rigore. L’Audace continua a spingere: un minuto più tardi è D’Andrea a tentare la spizzata di testa. Al 27′ Ruggiero supera tre avversari, entra in area ma calcia debole tra le braccia del portiere. Ancora Cerignola, con un tiro di Achik alla mezz’ora. Al 42′ l’Avellino si affaccia dalle parti di Saracco, con Trotta che mette in mezzo un traversone intercettato dal numero uno di casa. Due minuti più tardi Ruggiero prova a sorprendere Pane di testa.
Nella ripresa subito brivido per il Cerignola: Avellino in attacco, la difesa ci mette una pezza. Minuto 51, contropiede velenoso dei padroni di casa, con Achik che impegna l’estremo difensore ospite; sulla respinta D’Ausilio non riesce ad intervenire in modo efficace. Minuto 54, è l’Avellino a sbloccarla: un attimo di distrazione in area, Trotta serve Russo che con il piattone mette dentro lo 0-1. Non si fa attendere la replica del Cerignola: al 56′ bel tiro dalla distanza di Tascone parato dal portiere. Sullo scoccare dell’ora riapre il match proprio Achik: rilancio sbagliato della difesa ospite sui piedi di Tascone, palla al fantasista gialloblù che non sbaglia infilando Pane nell’angolo basso (1-1). Al 65′ il numero uno irpino si supera sul neo entrato Righetti. Errore dell’Avellino al 70′, si scontrano Auriletto e Pane, Achik c’è, ne approfitta e non sbaglia il più facile dei goal: 2-1. Miracolo di Saracco al 75′, disinnescando un tiro velenoso di Russo. Minuto 83, un bel tiro di Tascone con il contagiri illude tutti, ma è fuori. Passano pochi secondi e capitan Russo si inserisce bene, la passa rasoterra a Malcore (84′) che senza esitazioni piazza il 3-1. L’Avellino prova a reagire ma il Cerignola è in pieno controllo del match. Nel recupero, al 93′, Ligi, in proiezione offensiva, impegna per l’ennesima volta il portiere ospite. Vince il Cerignola per 3-1 e sale al quarto posto, dietro a Pescara, Crotone e Catanzaro.
AUDACE CERIGNOLA-AVELLINO 3-1
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Russo L., Tascone, Langella, Ruggiero (31′ st Bianco), D’Ausilio (17′ st Righetti); Achik (36′ st Montini), D’Andrea (36′ st Malcore). In panchina: Fares, Trezza, Olivera, Allegrini, Coccia, Inguscio, Mengani, Botta, Samele, Giofrè. Allenatore: Pazienza.
AVELLINO (4-3-3): Pane; Ricciardi, Moretti, Benedetti (23′ st Auriletto), Rizzo; D’Angelo (32′ st Gambale), Casarini, Mazzocco (23′ st Maisto); Trotta (23′ st Kanoute), Marconi, Russo R.. In panchina: Marcone, Mele, Pedro, Garetto, Tounkara, Solaro, Perrone. Allenatore: Rastelli.
ARBITRO: Di Graci.
RETI: 9′ st Russo R. (AV), 15′ st Achik, 25′ st Achik, 39′ st Malcore (AC).
NOTE: serata umida, terreno in discrete condizioni, buona cornice di pubblico. Al 21′ rigore parato ad Achik.
Ammoniti: 18′ Moretti, 29′ Benedetti, 43′ D’Angelo, 71′ Achik.
Angoli: 1-1.
Recupero: 0′; 4′.