Non è stato un risveglio sereno quello di stamattina per Terra Aut, bene confiscato alla mafia situato a Cerignola, in contrada Scarafone. Copertoni bruciati davanti al cancello: questo lo spettacolo cui si sono ritrovati dinnanzi i gestori della struttura, i soci della Cooperativa Sociale AlterEco, che hanno denunciato l’accaduto postando sui social le foto del benvenuto riservatogli da sconosciuti. Numerosi gli attestati di vicinanza e di solidarietà comparsi nelle ore successive su Facebook, ma non è la prima volta che il bene confiscato è oggetto di incursioni del genere. Poco più di due mesi fa infatti, sconosciuti si erano introdotti nottetempo nella struttura e avevano sottratto impalcature e attrezzature di proprietà di una ditta che stava eseguendo lavori per facilitare l’ingresso al pubblico. Un’intimidazione se non un vero e proprio sabotaggio. AlterEco, Cooperativa fondata nel 2008, opera nel settore agricolo proprio tramite la gestione del bene confiscato alla criminalità “Terra Aut” – così ribattezzato in memoria della Radio Aut voluta e fondata da Peppino Impastato – dove dal 2012 si svolgono attività lavorative volte al reinserimento sociale di detenuti e tossicodipendenti.