Non sembra di essere a fine maggio viste le temperature, ma a riscaldare l’aria ci pensa Gerardo Bevilacqua, l’uomo al centro dell’interesse nazionale dei maggiori media. Il candidato sindaco «con poche scuole» ritorna a bomba con i suoi cavalli di battaglia; dal «ribbellione» ai «carogni», da «le bocche sono sorelle» al «mostro ca brucia». Bevilacqua ne ha per tutti e non smette per un secondo di incitare la propria folla alla protesta, per una città diversa, a modo suo migliore, epurata dalla mala politica e dalla «sporchizia». Oltre i contenuti il resto è show, quello che riesce meglio al candidato civico, e coinvolgimento dei presenti a caccia di un selfie. Tra alcune ore la campagna elettorale sarà terminata ma lo spirito, irriverente e straordinariamente vero, di Gerardo Bevilacqua resterà incastrato nei racconti di questo 2015.
E’ un Uomo che ha coraggio e parla la stessa lingua del Popolo!!!!! Almeno questo lo si deve riconoscere al candidato Bevilacqua!!!!! Tutti gli altri sono distanti anni luce dal Popolo e non parlano la stessa lingua!!!!! La politica é lontanissima dalla gente, i politici sono degli extraterrestri e non fanno minimamente gli interessi del Popolo!!!!! Bevilacqua sta dando una lezione a tutti di come si puo’ essere vicini al Popolo e condividere le stesse angoscie, paure e speranze!!!!! Avrà i suoi voti, darà fastidio a qualche Ingegnere e qualche Medico che avendo il famoso “pezzo di carta” si sentono al di sopra di tutto e tutti!!!!!
A sfregio voteremo Bevilacqua, a noi piace ripartire da terra terra come qualcuno dice.
Con i vecchi politici si va SOTTO TERRA.
Forza Bevilacqua, siamo co te.
FIDATI.
D’accordo con te!!!!!! Con i politici attuali siamo a 1000 mt sotto terra!!!!!!!
Io solo per protesta voterò Gerardo
Ben fatto, seguiremo il tuo esempio!!!!!!! Avast……. siamo scesi a 10.000 mt sotto terra, AVAST !!!!!!