Natale Curiello è stato rieletto Presidente del Consiglio Comunale nel corso della seduta dell’Assemblea tenutasi nel pomeriggio e durata meno di due ore. Il rappresentante dell’Udicap, che ha votato scheda bianca – mentre il Sindaco Antonio Giannatempo non ha preso parte alla votazione – ha ottenuto 19 preferenze, mentre 10 sono state le schede bianche. Due consiglieri di minoranza, tra cui Gianni Ruocco dei “Moderati per Tonti”, si sono uniti alla maggioranza nel riproporre nuovamente il nome di Curiello, a tre settimane di distanza dai fatti giudiziari che lo avevano coinvolto. Curiello, con un gesto di grande sensibilità istituzionale, si era immediatamente dimesso dal suo incarico, incassando l’apprezzamento della maggioranza e delle opposizioni, secondo la quale la decisione del presidente di lasciare il suo posto aveva evitato un coinvolgimento del Consiglio Comunale nella vicenda giudiziaria.
A stretto giro di posta erano stati revocati prima, dalla magistratura, la misura cautelare degli arresti domiciliari, poi il provvedimento di sospensione da parte del Prefetto, tanto da portare i partiti della maggioranza ad annunciare la rinnovata fiducia a Curiello e la sua rielezione non appena ve ne fossero state le condizioni. E cosi è avvenuto oggi, giorno in cui, ha efficacemente sottolineato il consigliere del Pdl Mario Distefano, “è stata espressa una chiara scelta politica e si è voluto lanciare un messaggio chiaro: la difesa non solo dei diritti di un’istituzione, ma anche e soprattutto dei diritti fondamentali di un cittadino, lo stesso Curiello, della cui estraneità ai fatti contestati siamo sempre stati assolutamente convinti, mentre ci lascia sbigottiti la spettacolarizzazione di determinate azioni giudiziarie”.
“Spero che Natale Curiello possa lasciarsi alle spalle il prima possibile questa vicenda – ha detto il Sindaco Antonio Giannatempo –. La giustizia, che deve fare il suo corso, dimostrerà inequivocabilmente la sua totale innocenza, della quale tutti noi siamo certi. La sua conferma alla guida del Consiglio Comunale è la dimostrazione più tangibile della stima generale di cui gode, stima che merita ampiamente per la capacità di gestione dei lavori assembleari ed il senso delle istituzioni che ha contraddistinto in questi tre anni la sua azione politica”.
Questo è per qualcuno che da subito, aveva giudicato Curiello.
Lo sottolineo al solo fine della verità dei fatti,che va sempre riportata nella sua interezza, mai solo interpretata.
Ma Cerignolano disattento….hai letto gli atti o sei dell’UDC???
Sicuramente si farà il processo e quindi in Italia vige la presunzione d’innocenza bla bla bla…ma ti consiglio da CERIGNOLANO ATTENTO quale ti fai definire, di essere un pò più attento e vatti a leggere l’ordinanza…..poi possiamo riparlarne.
Nella posizione del piccolo Natalino forse era meglio fargli fare il consigliere “se proprio il Campione dovevamo tenerlo a tutti i costi in consiglio comunale” e nelle more del futuro processo casomai dimettersi da una delle più alte cariche di Palazzo di Città????
Ma la politica purtroppo è in mano a questi personaggi!!!!
Se tutte le istituzioni avessero un Grande cuore forse a quest ora avremmo anche una grande citta!
Se tutte le istituzioni avessero un Grande cuore forse a quest ora avremmo anche una grande citta!
allora nel processo e stato assolto?????
Curiello innocente fino a prova contraria. Della stupidità degli altri la prova c’è già
Ma tu che fai l’imbonitore hai letto gli atti…..sei un grandissimo IGNORANTE