Sulla bontà dell’impianto del regolamento del Consiglio Comunale dei ragazzi concordano la Consulta Comunale per le Politiche Giovanili e i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di primo e secondo grado, vale a dire gli istituti coinvolti nell’iniziativa. E’ quanto emerso dall’incontro svoltosi nei giorni scorsi a Palazzo di Città: il documento approntato soddisfa le esigenze di carattere pratico per il funzionamento di un organismo nuovo e particolare come questo. “Durante l’incontro – spiega il presidente della Consulta, Giuseppe De Benedictis – sono state discusse diverse tematiche di carattere organizzativo, educativo e didattico per l’approfondimento delle quali è parso opportuno rimandare alle sedi scolastiche e pedagogiche. E’ stata espressa la volontà, ferme restando le competenze degli organi collegiali delle scuole, di dare avvio ad attività formative in termini di cittadinanza attiva, di educazione alla legalità e/o di altre consimili esperienze fin dal prossimo anno scolastico”. A tale scopo è stato fissato un altro incontro per lunedi 27 giugno, nella Sala Conferenze del Comune. ”Nel ringraziare gli istituti scolastici per le attività che riterranno di voler porre in essere al riguardo – chiude De Benedictis -si rinnova l’invito a coinvolgere anche le famiglie degli alunni nella realizzazione di una iniziativa come questa, che si contraddistingue per il suo alto spessore civico”.