In una tranquilla serata di mezza stagione si inaugura Cerignola Democratica, associazione politica che è, per ammissione dei suoi stessi creatori, «formalizzazione di un percorso iniziato un anno e mezzo fa». A presentarla Savino Bonito, il consigliere ex-Pd Leonardo Paparella e l’ex consigliere provinciale Rino Pezzano (non più tra le fila del partito democratico). Tra i presenti anche alcuni militanti di altre formazioni politiche (principalmente Cicogna e Pd). Rompe immediatamente gli indugi Savino Bonito, eletto segretario dei Gd in un congresso poi annullato per palesi irregolarità: «sono del Pd, voto Pd e parteciperò al congresso. Sono però anche parte dell’associazione politica Cerignola Democratica». Al contrario Leonardo Paparella, non più nel gruppo Pd, oggi consigliere senza precisa collocazione. «Coordinamenti e segreterie sono organismi arcaici. Oggi è necessario essere liberi da tutto, per non avere paura di parlare di questo o quell’altro argomento. Vogliamo fare politica – conclude Paparella – e ci candidiamo ad essere l’alternativa a tutti i partiti di destra e di sinistra che hanno fatto e continuano a fare male a questa città».
Tocca a Pezzano però spiegare la ragion d’essere di Cerignola Democratica. «Abbiamo provato a fare un percorso in un contesto politico, il Pd. Abbiamo provato a cambiarlo ma non ci siamo riusciti. Ora proviamo a fare questo percorso tra i cittadini. Nonostante tutto vogliamo proseguire la gloriosa storia della sinistra cerignolana, oggi mal rappresentata. Non ho timore di dire che a fare attività politica fino ad ora c’è stato solo il Movimento Politico La Cicogna. Da oggi ci siamo anche noi e ci confronteremo con tutti per la costruzione di una nuova classe dirigente. Io personalmente sosterrò Matteo Renzi, ma non mi iscriverò al Pd. Nel Pd la democrazia non esiste più. È un partito oramai decimato». E infine la mission: «mettere insieme tutta l’area del centrosinistra – in prospettiva elezioni 2015 -, con figure d’esperienza come Damiano Paparella e Antonio Lapollo, oltre ai giovani e ad ogni cittadino che vorrà fornire il proprio contributo».