Il Comune di Cerignola ha indetto un Avviso Pubblico per la selezione di imprese da insediare nell’incubatore di Cerignola – zona Pap 2° Fase, in virtù della convenzione stipulata nell’aprile del 2011 con Invitalia-Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. L’Avviso è pubblicato sul sito Internet del Comune, www.comune.cerignola.fg.it
Possono partecipare le micro imprese, in forma profit o no profit, nuove (con meno di 5 anni di attività) o operative che prevedono di avviare o sviluppare un progetto di ricerca industriale ovvero per l’introduzione di un’innovazione tecnologica, finalizzato all’offerta di servizi correlati al settore agroalimentare o affini allo stesso. Non possono essere ammesse le imprese che al momento della domanda operino nel settore della commercializzazione di beni; non siano in regola con il pagamento di imposte e tasse; non rispettino i contratti collettivi di lavoro o gli obblighi previdenziali, assistenziali e assicurativi; non seguano le prescrizioni in materia ambientale e di sicurezza ed igiene del lavoro. Le domande e la documentazione a corredo dovranno pervenire presso la sede del Comune di Cerignola – presso SUAP – piazza della Repubblica 71042 Cerignola entro le ore 12.30 del 18 febbraio 2013, in plico chiuso e sigillato a mezzo del servizio postale ovvero per posta celere ovvero a mano, riportando sulla busta la seguente dicitura “Avviso pubblico per la selezione di imprese da insediare nell’incubatore di Cerignola”. In caso di consegna a mano gli orari di ricevimento sono quelli dell’Ufficio Protocollo ovvero dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30 e martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
A valutare le domande sarà una apposita Commissione, che sarà nominata con atto della Giunta Comunale: Il punteggio verrà assegnato sulla base della capacità imprenditoriali del soggetto proponente (max 12 punti); del carattere innovativo dell’iniziativa proposta (max 12 punti); dell’eventuale costituzione dell’impresa come spin-off di un centro ricerca, pubblico o privato (5 punti); della capacità del progetto, o del nuovo investimento, di generare, anche in modo indotto, occupazione e sviluppo, favorendo, eventualmente, la creazione di attività a “valle” e/o il completamento di filiere produttive locali (max 11 punti); della prospettive di mercato del settore cui l’iniziativa si riferisce (max 5 punti); e della validità economica e finanziaria del progetto imprenditoriale (max 5 punti); A parità di punteggio vi sarà preferenza per le imprese con maggioranza del capitale sociale detenuto dai soci di sesso femminile o da giovani di età non superiore a 35 anni. La graduatoria definitiva sarà approvata con un atto di giunta comunale.
questa notizia è di un comico assoluto ! c’è crisi dappertutto le aziende chiudono e loro indicono questo avviso pubblico solo per far vedere a MPC che sanno fare qualcosa …prima di capodanno!!!