Rapina aggravata in concorso. E’ l’accusa con la quale i carabinieri hanno arrestato all’alba di oggi Antonio Savino Merotta, 22 anni, Riccardo Lucafò, 36 anni, entrambi di Cerignola. I due, noti alle forze dell’ordine, sono finiti in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Trani su richiesta della locale procura. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri di Bisceglie in collaborazione con i colleghi di Cerignola. Merotta e Lucafò sarebbero gli autori della rapina messa a segno il 28 novembre 2011 presso la filiale della Banca Popolare di Bari di via De Gasperi a Bisceglie. Secondo le indagini avrebbero fatto irruzione con il volto travisato e scavalcate le postazioni delle casse, dopo aver minacciato gli operatori, si impossessarono del denaro contante e di un titolo di credito. Un bottino di oltre 10mila euro.
Ma le immagini immortalate dalle telecamere di sorveglianza dell’istituto di credito non hanno dato scampo ai due presunti rapinatori, ripresi quando hanno indossato le calzamaglie. Merotta è già nel carcere di Foggia, per altra causa e Lucafò, su disposizione della procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
10 COMMENTS
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Ora sarebbe bello legarli in due celle separate e al buio farli xxxxxxx da due uomini di colore,per far provare loro cosa significa il dolore,inoltre alla fine della xxxxxxxx con un moto perpetuo e continuo una goccia di acqua sulle loro teste vuote permtutto il tempo della loro permanenza in carcere….
Per favore cerchiamo di non trascendere nei commenti, Grazie… Redazione!!!
Perchè non porti xxx xxxxx?
Evitiamo le offese altrimenti chiudiamo i commenti. Grazie per la collaborazione… Redazione!!!
Per Eto’o pereché non ti firmi con il tuo vero nome?
Non ti permettere di offendere perche’ io non ti conosco e non mi sono mai permesso di offenderti o di parlare di te,tra l’altro una persona che offende me che ha il senso della giustizia e difende chi fa rapine mi viene da pensare che non possa essere altro che un simile di quella gentaglia,da che mondo e mondo e la prima volta che vedo commenti simili.
Mi scuso con la redazione se ho usato termini coloriti ma non ne posso piu’ di tutta questa gentaglia che gira facendo rapine,rubando auto ecc..ecc…
Ad maiora
Eto’o
x Etò o..1°:io non sono un simile di nessuno
2°:ionn difendo i rapinatori,ma voglio che tu capisca che ci sono già leggi per punirli
3°:se non conosci e non sai i motivi di tale atto sei pregato di farti gli affari tuoi.Grazie
Quali sono le leggi?ma lo sai o no che oggi hanno messo in semilibertà uno degli autori delle stragi della uno bianca????
Ma quali leggi…..
E’ il perbenismo come il tuo che rovina l’Italia……
Non c’e nessuna valida motivazione per fare una rapina in banca o per rubare un auto e tutto il resto……
Rifletti prima di dire spropositi…..
Ad maiora.
Sarebbe semplice la questione ,dare gli anni di carcere previsti dalla legge , e fargli scontare la pena tutta.La certezza della pena questa è la questione senza se e senza ma.
Sono pienamente d’accordo con te Roberto,ma oltre il danno la beffa più assurda e’che hanno approvato il nuovo emendamento svuota carceri!!!!!!!!
Quindi oltre ai tantissimi delinquenti che abbiamo nel nostro paese,tra poco ci arriveranno altre invasioni barbariche!!!!!!
E al giorno d’oggi c’e ancora gente che difende gli atteggiamenti(rapine/scippi) di questi animali!!!!!!!!!!!!