Nel primo pomeriggio di ieri, 14/01/2013, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di questo commissariato, eseguiva Ordinanza di Applicazione di misura cautelare in carcere, nei confronti di ADDAMIANO Michele, cinquantaquattrenne cerignolano, per il reato di riciclaggio di autovetture provento di furto, in concorso. Nello specifico, in data 12/12/2012, gli agenti, eseguivano attività info-investigativa, dalla quale si apprendeva che in alcuni terreni siti in località Le Torri, a circa 10 Km dal centro abitato di Cerignola, vi era una intensa attività di riciclaggio di autovetture provento di furto, gestita da un noto pregiudicato cerignolano, titolare di un’autodemolizione. Dopo aver localizzato i terreni ove le autovetture venivano materialmente “cannibalizzate” e il ritrovamento di due autovetture provento di furto, di nuovissima immatricolazione, i poliziotti decidevano di iniziare un lungo servizio di osservazione, col fine di porre fine all’illecita attività. Trascorse alcune ore dall’inizio dell’attività investigativa, giungevano nel luogo convenuto, tre individui che si dirigevano verso una delle due autovetture rubate, una Alfa Romeo Giulietta, la posizionavano in modo da non essere visti e davano inizio allo smontaggio delle parti meccaniche. A questo punto gli addetti alla squadra di P.G., decidevano d’intervenire, intimando l’ALT Polizia ai tre malfattori, i quali si davano a precipitosa fuga per le campagne adiacenti. ADDAMIANO Michele unitamente ad un complice di nazionalità Rumena, H.J., di 26 anni, venivano raggiunti dopo un breve inseguimento, mentre la terza persona riusciva a far perdere le proprie tracce. L’ADDAMIANO veniva rimesso in libertà il 10 gennaio scorso dal Tribunale del Riesame di Bari; il Tribunale di Foggia invece, ritenendo ancora adeguate le esigenze cautelari, in data odierna, ne ordinava nuovamente la cattura, pertanto, lo stesso, dopo essere stato rintracciato, veniva arrestato dagli agenti del commissariato e accompagnato presso la casa circondariale di foggia disposizione dell’autorità giudiziaria.
Durante la mattinata odierna, invece, personale della squadra volanti, notava TULLO Matteo, diciottenne cerignolano, volto già noto agli uffici di polizia, fermo, a bordo di un ciclomotore, mentre parlava con un altro pregiudicato. Alla vista della polizia, il TULLO, scendeva dal ciclomotore e si dava a precipitosa fuga per le vie cittadine; immediatamente rincorso, veniva bloccato dagli Agenti nel centralissimo Corso Roma, che dista circa duecento metri dal luogo dove lo stesso aveva abbandonato il ciclomotore. Tornati dove era stato abbandonato il ciclomotore, si constatava che la targa applicata allo stesso risultava essere provento di furto in danno di un cittadino barlettano, il quale ne aveva sporto denuncia presso il Commissariato di P.S. di Barletta in data 07/01/2012. Sottoposto a fermo di P.G., il TULLO Matteo veniva accompagnato presso gli uffici di Polizia e dopo le formalità di rito si accompagnava agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, così come disposto dall’A.G. procedente.
scusate volevo sapere dalla redazione se la foto dovè c’è la macchina è attinente all’articolo o è presa da repertorio? Grazie!
Attinente all’articolo, inviataci dal Commissariato di Polizia.
Redazione
ai capito a mikelino allora fai finta di essere anormale,la sai lunga ora in galera nn piangere xxxxxx
volevo chiedere a filippo come si perette a dire ke michele è un xxxxxxx.. Sa cosa vuol dire xxxxxxx? credo ke le ppersone nn diano il giusto peso alle parole e preferirei ke quel commento venga cancellato grazie
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