In calendario, per l’ottava giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, c’è al “Monterisi” Audace Cerignola-Terlizzi: partita dai diversi interrogativi sia da una parte che dall’altra. Per la società del vulcanico Salvatore D’Alesio, è stata una settimana travagliata: il ko di domenica scorsa a Polignano (2-0) ha mandato su tutte le furie la dirigenza, tanto che il notaio aveva mandato tutti a casa, paventando la possibilità di far scendere in campo la juniores. Qualche giorno fa però, tutto è rientrato, con la prima squadra a prendere regolarmente il suo posto. La compagine rossoblu non ha nascosto per questa stagione le mire ambiziose, ma ultimamente sia i tifosi, sia i quadri dirigenziali non sono soddisfatti: il Terlizzi è quinto a 36 punti (a pari merito con il Gallipoli), a meno nove dalla Libertas Molfetta. Nel mercato di riparazione, l’organico (già di per sé di buon livello) è stato ulteriormente rinforzato per tentare il salto di categoria: si giustificano così gli arrivi del difensore Anglani, dei centrocampisti Costa (ex Manfredonia) e Lorusso dal Bisceglie, degli attaccanti Tenzone e Laviano, quest’ultimo grande protagonista nel passato torneo col Monopoli. A dispetto della sua vocazione offensiva, l’undici guidato da Pino Giusto non ha un’alta media realizzativa, con 22 gol fatti e 21 subiti; in trasferta ha collezionato cinque vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. I baresi non attraversano una brillante fase, visto che i tre punti mancano da quattro turni e senza aver gonfiato la rete avversaria. La linea avanzata ospite sarà comunque da tenere sotto stretta osservazione: oltre ai due giocatori citati, pericolosi anche Caracciolese e Manzari.
Ricorso Audace per San Severo, mentre i tifosi chiedono le dimissioni di Pizzulli Perso il derby di San Severo, la dirigenza ofantina ha presentato ricorso, che sarà esaminato dal giudice sportivo, avendo come conseguenza la non omologazione del risultato di 2-1 a favore dei giallogranata: il reclamo verte sull’impiego di un calciatore straniero del San Severo, che pare non regolarizzato col tesseramento. In settimana anche un comunicato della tifoseria organizzata gialloblu, critica nei confronti del tecnico Massimo Pizzulli, a seguito della nuova sconfitta esterna stagionale. I sostenitori hanno concesso un’altra chance al mister, con i giocatori che si sono assunti le proprie responsabilità: gli ultras chiedono di onorare la maglia e dimostrare la voglia di vincere; in caso contrario, invitano l’intero staff tecnico a farsi da parte. La sfida di domani si pone tra la rincorsa in campionato e l’esordio nella fase nazionale di coppa Italia, che avverrà mercoledì in Campania (in casa dello Stasia): il valore dell’avversario non dovrebbe stravolgere i piani di Pizzulli, il quale non dovrebbe optare per il turnover, schierando la migliore formazione possibile. Eccetto l’assente forzato Daleno, tutti sono a disposizione per cercare di mantenere senza macchia il cammino casalingo. In un’Eccellenza così avara di contenuti tecnici di spessore, il rammarico di molti è quello che Lasalandra e compagni non riescano ad esprimere la stessa convinzione e mentalità mostrata davanti al pubblico amico, con la conseguenza di un rendimento scadente lontano da casa. Il calcio d’inizio è fissato alle ore 15, con la direzione di gara affidata al fischietto piemontese Gariglio di Pinerolo.