Sembrava una missione impossibile ed invece è accaduto. L’Olimpica con tanto cuore e tanta grinta annichilisce l’Ostuni e porta a casa due punti preziosissimi in chiave playoff. In una cornice di pubblico eccezionale l’Olimpica ha dato spettacolo per tutti i 40 minuti di partita. Concentrati al punto giusto e consapevoli della forza dell’avversario (fino a Sabato una sola sconfitta per Ostuni) i ragazzi di casa hanno tirato fuori una prestazione perfetta che forse ha sorpreso un po’ gli ospiti che hanno segnato il loro primo punto dopo circa quattro minuti, frastornati dall’aggressività dei locali che intanto, partivano 11 a 0. Così, la partita è diventata subito dura e spigolosa, ma qui decidiamo di tralasciare ogni considerazione sui fatti accaduti in campo, rileviamo solo sei falli tecnici un fallo antisportivo ed un espulsione (l’allenatore dell’Ostuni) oltre che tanta paura per Giovanni Romano “abbattuto” da una gomitata assassina. Detto ciò, la partita ha visto la squadra di casa dominare da tutti i punti di vista la squadra ospite fino a portarsi ad un clamoroso più 23 alla fine del secondo quarto.
A quel punto l’Ostuni ha cercato di rimettere la partita in piedi ma i ragazzi di Marra hanno opposto, oltre che le doti tecniche, anche una certa maturità tattica e mentale nel gestire il vantaggio che, seppur assottigliatosi verso la metà del secondo quarto, non è stato mai così risicato da mettere in discussione il risultato. Alla fine gran tripudio in campo e sugli spalti per una vittoria preparata e voluta con tutta la determinazione possibile. Sugli scudi un po’ tutti i ragazzi con il duo Rubbera e Laguzzi in forma smagliante ben accordati con i vari Bacchini, Granato, Degennaro (gran lavoro su Morena) e i due super play under Triglione e Romano. Vittoria che lancia l’Olimpica del presidente Rosario Saracino in piena zona playoff che getta comunque acqua sul fuoco: “Non dobbiamo esaltarci troppo per questa vittoria così come non ci siamo abbattuti dopo sconfitte impreviste. Sappiamo tutti che ora conta tutto relativamente e che il campionato si giocherà da Aprile in poi dove tutto sarà annullato per ripartire praticamente da zero ovviamente per chi avrà la capacità di conquistare un posto nei playoff, noi ce la metteremo tutta per essere lì ai nastri di partenza della seconda decisiva fase. La classifica è molto corta, con due sconfitte si è fuori perciò tanta tranquillità e tanto lavoro. Sabato c’è Manfredonia, tradizionalmente una brutta gatta da pelare, sarà un’altra battaglia”. Allora appuntamento per i tifosi sabato ancora in casa per affrontare il Manfredonia degli argentini Monier e Rodriguez. Ore 18 e 30 al Paladileo, palla a due alle 19.
OLIMPICA 75 OSTUNI 61
OLIMPICA BASKET: Laguzzi 11, Triglione 7, De Gennaro 5, Bacchini 12, Rubbera 22, Rizzi 3, Romano 5, Granato 10, Angeramo, Mansi.
CESTISTICA OSTUNI: De Leonardis 7, Morena 16, Marseglia 5, Menzione 10, Caloia 18, Argentiero 5, Tanzarella, Zito, Valente, Lanzillotti.
Volevo ricordare all’inventore della pallacanestro che lo scorso campionato di serie d aveva la squadra piu’ forte del campionato e se cera una sola promozione aveva speso soldi x nulla . Ogni tanto datti meno arie che ti fa bene.