Secondo turno in serie B2: con la Cav Libera Virtus impegnata in casa, mentre l’Iposea Udas è attesa da una difficile trasferta a Pozzuoli. Le gialloblu sfidano domani (pala “Dileo”, ore 18) l’Assitech 2000 Sant’Elia, per confermare quanto di buono visto nell’esordio a Scafati, una settimana fa: tutte le ragazze sono a disposizione dei mister Drago e Dilucia, i quali non dovrebbero modificare la formazione titolare, confermando quella vista in Campania. La Cav è partita bene in un torneo equilibrato ed ostico, cui si aggiungono le pressioni dei turni di riposo e di una classifica costantemente in evoluzione: aver conquistato i tre punti alla prima stagionale e con un’avversaria neopromossa e desiderosa di ben figurare, ha innalzato il livello dell’autostima e del morale in un sestetto che si annovera fra le favorite del girone H. Unico problema da risolvere man mano nel tempo è il rischio di incorrere in lunghe pause che possano riaprire match che sembravano già chiusi, come nel terzo set contro le salernitane: siamo tuttavia solo all’inizio e tutto può ancora essere perfettibile. Sarà una sfida emozionante per Marta Negroni, palleggiatrice virtussina nella magica stagione della doppietta coppa Italia-promozione in B2, ed ora regista delle laziali; l’Assitech 2000 Sant’Elia si affaccia per la prima volta nella quarta serie nazionale ed ha come obiettivo la salvezza. L’organico agli ordini di coach Lollo ha elementi di rilievo, quali Colacicco, Di Nardi e Fusco ed alla prima giornata ha steso 3-0 la Volare Olimpia Benevento. L’incontro avrà anche una valenza solidale, in virtù della raccolta fondi promossa dalla società ofantina in favore del piccolo Federico.
Reduce da un avvio casalingo amaro, l’Iposea Udas è chiamata a dare una svolta in terra campana: contro Gioia del Colle, si ricorderà, in vantaggio per due set a zero, gli udassini hanno subito la rimonta dei baresi che hanno portato via il successo. Metà gara dominata (grazie agli attacchi vincenti di Toma e Durante), metà in affanno, in cui i biancoazzurri (anche per colpa di qualche errore difensivo), hanno ceduto poi alla distanza. Un boccone difficile da mandare giù per la squadra di mister Castellaneta, che durante la settimana ha lavorato sulla tenuta mentale e fisica del suo gruppo, cercando di capire cosa non ha funzionato e recuperando qualche pedina importante. Sul versante opposto, la compagine allenata da Cirillo ha dato prova di grande carattere al suo debutto in trasferta, espugnando il campo della Caffè Cappuccini Tricase per 1-3. Un punteggio che lascia poco spazio ai fraintendimenti: i napoletani ci sono e non sbagliano, e servirà molta concentrazione. Si preannuncia un match spettacolare (domani, ore 18 al pala “Errico”), poiché ci si affronterà con due stati d’animo diversi: da un lato la voglia di rivalsa ofantina, dall’altro la ricerca di continuità dei puteolani.