More

    HomeNotizieAttualitàPapa ai fedeli di Cassano all'Ionio: "Grazie per Galantino ma dovrò darvi...

    Papa ai fedeli di Cassano all’Ionio: “Grazie per Galantino ma dovrò darvi un nuovo Vescovo”

    Pubblicato il

    La notizia inaspettata per i fedeli della cittadina di Cassano all’Ionio giunge proprio durante la visita di ieri a Roma: Papa Francesco sembra aver deciso di nominare un nuovo Vescovo per la cittadina oggi guidata da Mons. Nunzio Galantino, oggi impegnato come Segretario della Conferenza Episcopale Italiana. Amatissimo da tutti i cittadini della vasta e impegnativa diocesi calabrese, il cerignolano Galantino dovrà separarsi da loro perché l’impegno a servizio dell’Episcopato Italiano lo assorbirà ancora di più. Ieri, infatti, Bergoglio ha ringraziato i fedeli presenti per aver lasciato a disposizione della CEI il loro vescovo, che nell’anno e mezzo intercorso dalla nomina a segretario ha dovuto fare più volte a settimana la spola con Roma. “Credo che sia il momento – si apprende dal giornale di calabria – di pensare di darvi un altro pastore”, ha dichiarato il Papa. I 7 mila calabresi presenti nell’Aula Nervi hanno risposto “No!”, ma probabilmente la decisione è già presa. “Il ricordo della visita alla vostra Comunità diocesana – ha aggiunto il Pontefice – è ancora vivo nel mio cuore: gli incontri con i carcerati, con i malati, con i sacerdoti, i religiosi, i seminaristi”.

    Successivamente ha domandato ai fedeli: “quanti sono adesso i seminaristi?”. E loro hanno risposto “Otto”. “Otto? Questo non va! Dobbiamo pregare di più per le vocazioni. D’accordo? D’accordo! Il Signore ci ha detto di pregare perché Lui mandi sacerdoti. Confido nella vostra preghiera: bussare al cuore di Gesù, perché mandi sacerdoti”, ha commentato Francesco; sempre dalla testata calabrese si apprendono altri passaggi del lungo discorso di Papa Francesco: “Ricordo anche l’incontro con gli anziani, la visita alla Cattedrale e al Seminario, e poi la straordinaria presenza della gente nella piana di Sibari: c’era tutta la Calabria! Ho toccato con mano la vostra fede e la vostra carità. Il Signore – ha poi concluso – vi aiuti a camminare sempre uniti, nelle parrocchie e nelle associazioni, guidati dal Vescovo e dai sacerdoti. Vi aiuti ad essere comunità accoglienti, per accompagnare verso Cristo quanti fanno fatica a scorgere la sua presenza che salva”.