E’ accaduto la scorsa notte, quando ignoti si sono introdotti all’interno dello Stadio Comunale “Domenico Monterisi” di Cerignola. Un furto che ha visto la “Casa dell’Audace Cerignola” depredata di alcune derrate alimentari (vino, caffè, ecc.), utilizzate la domenica nell’area hospitality. Inoltre c’è stata la rottura di diversi lucchetti di accesso all’area attigua agli spogliatoi. «Sono profondamente amareggiato – ha detto il presidente dell’Audace Cerignola Nicola Grieco -. Al di là del furto, si tratta di un fatto che non fa bene alla città e non rende giustizia al lavoro messo in campo dalla mia famiglia in questi anni. Abbiamo fatto e stiamo facendo tanto per lo sport. Quando però dobbiamo trovarci a gestire simili situazioni ti cadono davvero le braccia».
serie C ? Ahahahahah
Ma quale serie C. Per fare il salto di categoria si deve prima di tutto fare il salto di qualita’ nella vita quotidiana della gente, altrimenti Cerignola verra’ sempre sacansata come la peste e qua non verra’ mai nessuno, del resto mai nessun nuovo imprenditore forestiero è venuto ad investire proprio per questi ovvi motivi.
Purtroppo la nomea/etichetta di citta’ perfida ce l’avremo in eterno per colpa di questi ignobili gesti.
Mai io da calciatore o imprenditore metterei piede in questo posto, triste dato di fatto.
E’ DA IMPAZZIRE, PENSARE AL LIVELLO DI CITTA’ E PAESI DEL CENTRO/NORD ITALIA A CONFRONTO CON CERIGNOLA. LA GENTE QUI’ HA UNA MENTALITA’ E CULTURA ARRETRATE, SI PENSA SOLO AD EMERGERE DALLA PALUDE FREGANDO IL VICINO. TOTALMENTE ROVINATI. FORSE SERVE UN MAGGIORE SCAMBIO INTERCOLTURALE CON PAESI MENTALMENTE PIU’ AVANZATI. CI