Una opportunità per mettersi alle spalle il trambusto degli ultimi tempi e ritrovare la serenità perduta: l’Audace Cerignola, a quattro giorni dalla sconfitta con il Team Altamura, ospita la Sarnese nell’11ma giornata del girone H di serie D. Il ko interno nel turno infrasettimanale ha prodotto un nuovo cambio nell’assetto tecnico degli ofantini: via Feola e dimessosi il ds Fernandez, non fanno più parte della rosa Iannini, Gambino e Varsi. La decisione su questi ultimi è giunta direttamente dalla società, che ha ritenuto non congruo alle attese il rendimento dei tre calciatori arrivati nel mercato e la mancata risposta in termini di impegno. Il nuovo allenatore è Teore Grimaldi, ex Gladiator, Savoia e Frattese, presentatosi ufficialmente ieri pomeriggio. «Cerignola è una piazza blasonata, si è partiti con un progetto ambizioso e non mi tiro indietro alle responsabilità -esordisce il neomister gialloblu-. Saluto i tifosi che sono certo non mancheranno di apportare il proprio calore». Il marchio di fabbrica per quanto riguarda lo schema è il 4-3-3 e Grimaldi in passato ha lavorato molto con i giovani: «Bisogna lavorare con tutti con lo stesso spirito propositivo, con la voglia di migliorarsi e di crescere col lavoro quotidiano. Per vincere serve soltanto abnegazione, attenzione nei piccoli dettagli, lavorando giorno dopo giorno». Per il momento nessun proclama, perché «nel calcio non si fanno promesse che poi magari si rivelano illusioni. Posso solo dire che la squadra darà il massimo in ogni partita e riguardo al gioco una formazione che sarà molto propositiva». Naturalmente, il pochissimo tempo a disposizione rende quasi impossibile provare ad ipotizzare lo schieramento di partenza per domani: possibile l’impiego di Morra nei tre davanti, ma il tutto si scoprirà solo al momento della consegne delle distinte in tribuna stampa. Il campionato è ancora lungo e fra un mese si aprirà la finestra dicembrina di mercato: ora l’imperativo per il Cerignola è ripartire con la massima continuità.
La Sarnese staziona all’ottavo posto in classifica con 13 punti ed uno score complessivo di tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte: mercoledì è stata battuta in casa 1-3 dalla capolista Potenza. Da tre stagioni in serie D, i salernitani la passata stagione si sono salvati ai playout, ma in questo campionato vogliono sicuramente evitare patemi d’animo e raggiungere la permanenza con maggiore calma e tranquillità. I granata, guidati in panchina da Gazzaneo, dispongono di uno dei due cannonieri del girone, quel Ciro Favetta che ha fin qui messo a segno otto reti. Una compagine con numerosissimi giovani nell’organico, fra i più interessanti il classe ’98 Talia in attacco, il difensore Arpino e il centrocampista Nappo. I campani giocano molto ma concedono allo stesso modo, tant’è che il bilancio dei gol fatti e subiti è in parità: 18.
Calcio d’inizio al “Monterisi” alle ore 16, con la direzione di gara affidata al sig. Loffredo, della sezione di Torino.