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    Si chiude tutto, tranne alimentari e farmacie. Nuova stretta del Governo per il Coronavirus

    Domenico Arcuri sarà il «nuovo commissario delegato, con ampi poteri di deroga». Conte: «l'effetto del nuovo sforzo si vedrà tra 14 giorni»

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    «Pochi giorni fa vi ho chiesto di cambiare le vostre abitudini, di restare a casa. Era un primo passo e sapevo non sarebbe stato l’unico. Ora è il momento di compiere un passo in più. L’Italia rimarrà sempre una zona unica, ma ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali, di tutte le rivendite al dettaglio, lasciando aperti i supermercati e i servizi essenziali». Dunque limitare ulteriormente gli spostamenti per limitare il contagio. «Non è necessario fare nessuna corsa per acquistare il cibo: i negozi di alimentari restano aperti», ha sottolineato. «Vi ringrazio perché state cambiando le vostre abitudini – ha detto il premier -. L’Italia sta dimostrando di essere una nazione responsabile. Questa sfida riguarda la salute dei cittadini ed è una sfida che mette a dura prova il nostro sistema sanitario nazionale e il nostro sistema economico. Ho fatto un patto con la mia coscienza. Al primo postaci sarà sempre la salute degli italiani».

    «Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti. Resta consentita la consegna a domicilio. Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa», ha spiegato Conte. «Restano garantiti i trasporti e i servizi di pubblica utilità». Le fabbriche resteranno aperte ma «con misure di sicurezza», ha aggiunto. «Per le attività produttive va incentivato il più possibile il lavoro agile, incentivate le ferie e i permessi». «Per avere un riscontro effettivo» di queste nuove misure «dovremo attendere un paio di settimane», ha specificato il premier.

    Domenico Arcuri, ha poi annunciato Conte, sarà il «nuovo commissario delegato, con ampi poteri di deroga»; «lavorerà per rafforzare la distribuzione» di strumenti sanitari. «Potrà impiantare nuovi stabilimenti», ha spiegato. Nella serata di oggi il primo ministro aveva riunito a Palazzo Chigi i capi delle delegazioni dei partiti di governo. Seconda conferenza stampa della giornata quella di Conte. Questa mattina aveva annunciato lo stanziamento di una somma straordinaria di 25 miliardi per far fronte a tutte le difficoltà di quest’emergenza.