Il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla esprime solidarietà, a nome di tutta l’Azienda Sanitaria Locale di Foggia, alla dottoressa che questa mattina è stata aggredita mentre prestava servizio al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Tatarella” di Cerignola. Autore della violenta aggressione verbale, il padre di un paziente tredicenne, giunto al Pronto Soccorso in codice verde. Da una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe minacciato la dottoressa al termine della visita, quando il bambino, accompagnato dalla madre, era stato già trasferito in Pediatria per una consulenza. Informato dell’accaduto, Piazzolla ha contattato telefonicamente la dottoressa per sincerarsi circa il suo stato di salute. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Postazione 118. Il Pronto Soccorso è stato chiuso dalle ore 10,00 alle ore 14,00 per i soli codici verdi. Assicurate, invece, le urgenze. “Si è trattato, ancora una volta – dichiara il Direttore Piazzolla – di un atto vile e deplorevole, compiuto ai danni di chi svolge il proprio lavoro per il bene della comunità e a tutela del diritto alla salute. Mi auguro che la dottoressa, molto provata per l’accaduto, possa recuperare la giusta serenità e tornare quanto prima al lavoro”.
Cerignola è diventato uno schifo totale, maleducazione spavalderia e ignoranza abbonda in città, non esistono regole ed è finito il rispetto, fanno bene se i medici vanno via da questa melma perché e la stessa melma che fuori città o in un’altro ospedale li vedi come pecorelle a fare la fila cercando di parlare quel po di italiano che conoscono.solidarieta’ x la dottoressa e grazie a tutto il sistema sanitario e x il lavoro che svolgete.