L’Audace Cerignola si tuffa nel rush finale della stagione regolare, per cercare di ottenere il massimo nelle dieci partite restanti, con l’obiettivo di rientrare a fine aprile in quella zona playoff al momento non occupata dagli ofantini. Il primo scoglio da superare a tal fine non è uno qualunque, domenica farà visita al “Monterisi” l’Avellino degli ex Pazienza, D’Ausilio e De Cristofaro (quest’ultimo però sarà assente per squalifica), anch’esso di recente dal rendimento contrastante e allontanatosi dalla vetta. Per assicurare alla squadra vicinanza e sostegno pur in un momento non dei più brillanti, la società in occasione della sfida con gli irpini ha indetto la “giornata gialloblù”, nella quale non varranno gli abbonamenti ma si prevedono prezzi popolari per l’acquisto dei biglietti, secondo la volontà espressa dal presidente Nicola Grieco. Vendita e determinazione del costo dei tagliandi saranno attivi dopo la riunione del Gos (Gruppo Operativo della Sicurezza), in programma domani pomeriggio.
Il club ha inoltre comunicato la fine del silenzio stampa indetto a seguito della sconfitta interna con il Monterosi, programmando regolarmente quindi per sabato mattina la conferenza stampa di vigilia del tecnico Ivan Tisci, che sarà di nuovo in panchina scontato il turno di stop nella trasferta di Latina. Sul versante dell’infermeria, la buona notizia è il ritorno in gruppo del portiere Titas Krapikas, smaltito l’infortunio occorso proprio nel match con i rossoblù calabresi: dopo quattro settimane, il lituano dovrebbe riappropriarsi della maglia da titolare fra i pali. A lui si aggiunge il centrocampista Matteo Ghisolfi (peraltro già presente in distinta nell’ultima uscita), mentre al momento saranno quattro i sicuri indisponibili. Oltre all’altro numero uno Fares, restano out i difensori Ligi e Martinelli: il primo prosegue la riabilitazione dopo l’intervento al menisco del ginocchio sinistro, il secondo alle prese con il lavoro differenziato inseguito alla lesione rimediata al soleo della gamba sinistra. Alla lista si è iscritto anche il terzino Agostino Rizzo, che ha riportato la frattura del primo e secondo metatarso del piede destro e la cui prognosi è fissata in un mese.