Una gradita sorpresa quella che hanno ricevuto ieri il sindaco Francesco Bonito e la vicesindaca con delega al Welfare, Maria Dibisceglia: i rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno incontrato ieri i ragazzi del sistema di accoglienza e integrazione, che domenica scorsa hanno corso la gara podistica organizzata dall’associazione “Santo Stefano”, intitolata alla memoria di Rosario Francesco Mancino. I ragazzi, donando al sindaco una maglietta della gara autografata con i loro nomi, hanno espresso la loro gratitudine per l’ospitalità che Cerignola e il territorio hanno dimostrato. “Questa è un’integrazione esemplare: sport, gioco, riflessione e accoglienza si fondono in storie bellissime, che dovrebbero essere la normalità”, dichiara l’assessora Maria Dibisceglia. “Loro sono la nostra ricchezza, il nostro futuro: un futuro multiculturale, globale e progressista, basato sull’uguaglianza”, ha concluso il sindaco Bonito, commosso.
L’Amministrazione comunale ha incontrato i ragazzi del sistema di accoglienza e integrazione di Cerignola
Hanno partecipato, vittoriosi, alla gara podistica dedicata alla memoria del cerignolano Rosario Francesco Mancino
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Tutti giovani che scappano dalla guerra lasciando a guerreggiare donne, vecchi e bambini… Almeno così ci hanno fatto credere per anni e anni…. Ora li chiamano migranti climatici, ma come in passato vengono solo giovani tra cui pochissime donne, e come prima nessun anziano…